IL QUADRATO MAGICO di Federico Zucchelli

Introduzione ai segreti del Quadrato Magico

R O T A S
O P E R A
T E N E T
A R E P O
S A T O R

Non c’è alcun dubbio che un testo come quello sopra riportato non possa non arrovellare le menti degli appassionati di enigmistica. In realtà esso non è un semplice grattacapo, quanto un mistero che ha attraversato in lungo e in largo tutte le principali età della storia.
E’ stato battezzato “quadrato magico” e grammaticalmente può essere definito palindromo, ossia una costruzione sintattica che letta a rovescio mostra la stessa sequenza di parole.
Così il termine rotas è sator capovolto, e lo stesso accade ad opera nei confronti di arepo.

Il fatto che questa iscrizione sia stata trovata nei luoghi più disparati ci induce a pensare che non di un semplice gioco enigmistico si tratti, quanto di qualcosa di più elaborato. Che cosa può dunque rappresentare questo quadrato magico immortalato sulle pareti delle chiese d’Europa, o nei manoscritti medievali, o sulle colonne di una palestra di Pompei, poco prima dell’eruzione del Vesuvio? E’ un semplice rimedio contro l’idrofobia, o un simbolo cristiano? Ha una matrice velatamente satanica?
Sono tutte domande che attendono una risposta, che probabilmente non giungerà mai. E nessuna certezza può sostituirsi efficacemente alla ridda di ipotesi che piovono su un terreno così minato.
Non ci rimane che analizzare parola per parola il significato dei termini che compongono questa costruzione enigmatica.

E’ la lingua latina a farla da padrona, anche se qualcuno ha avanzato l’ipotesi di contaminazioni celtiche. Tra i molti significati che si sono attribuiti al quadrato magico vi sono sicuramente quelli di “Il seminatore (sator) raccoglie (tenet) il frutto (rotas) del suo lavoro (opera)” , oppure “Il seminatore tiene l’aratro, le opere, le ruote”, o anche “Il lavoratore tiene fra le mani le sue opere”.
Non si possono trascurare altre strade come quella battuta da coloro che stabiliscono l’equivalenza tra Dio e sator. In tal modo la traduzione del quadrato diverrebbe questa:
“Dio domina la creazione, le opere degli uomini e i prodotti della terra”, oppure “Il salvatore (Dio) regge con le sue opere le ruote del destino dell’uomo”.

Ma il tentativo di attribuire un senso compiuto al quadrato magico si è sempre scontrato con l’ambiguità della parola arepo, il cui significato non è stato ancora svelato in modo assolutamente convincente. Per dare un senso compiuto a tale termine si sono scomodate lingue come il finnico, l’iberico, l’aramaico, il celtico e molte altre. Alla fine però non si è arrivati a capo di niente ed il mistero del quadrato magico si è ulteriormente infittito. Anche perché a rendere più affascinante l’enigma ci ha pensato colui che anagrammandolo ha ottenuto come risultante le parole Pater noster, con l’alfa e l’omega all’estremità, secondo il modello qui sotto proposto.

A
P
A
T
E
R
A P A T E R N O S T E R O
O
S
T
E
R
O

L’immagine della croce ricorre anche nell’intreccio generato dalla parola tenet. Ciò ha indotto molti studiosi a ritenere che i segreti del quadrato magico siano contenuti nella tradizione spirituale cristiana. E il passo che conduce direttamente alle vicende di quei leggendari cavalieri, conosciuti con il nome di Templari, è piuttosto breve.
E’ risaputo, infatti, che il quadrato magico scolpito sulle pareti delle chiese (ma non solo) fungeva da autentica bussola per tali monaci-guerrieri sulla strada del Santo sepolcro di Gerusalemme. Comunque la si pensi, il quadrato magico non finirà mai di affascinare le menti degli studiosi o dei semplice appassionati di discipline esoteriche.
Ma in mezzo a tanti segreti si può annidare un dubbio atroce: forse che esso prefigura l’imminente Apocalisse? E la figura del “seminatore che regge i destini dell’uomo”, secondo una delle interpretazioni del quadrato, a che cosa altro potrebbe rimandare se non al ritorno di Gesù Cristo sulla terra? E’ così che un apparente e innocuo gioco enigmatico si trasforma in una questione di cruciale importanza.

 

Autore: Federico Zucchelli
Messo on line in data: Marzo 2005

 

Bibliografia
Rino Camilleri – Il Quadrato Magico
A.D. Grad – Introduzione alla Kabbala ebraica