ANGELINA GIRASOLE di Noemi Lombardo
Angelina Girasole di NOEMI LOMBARDO
Edizioni Brigantia, Carini (PA), 2013, 112 pagine, illustrato in B/N, Euro 14,00
www.brigantiaeditrice.it
Esistono le “Tinte”, le streghe cattive?
Ahinoi, purtroppo sì.
Ne sa qualcosa Rosa Spina, una ragazzina di dodici anni che si imbatte in uno di questi esemplari mentre gira per il bosco a cercare qualcosa da mangiare per la sua poverissima famiglia.
La maligna strega è imprigionata magicamente in una radice e, servendole una mano innocente per liberarsi, cerca di imporre in malo modo alla bambina di toglierla d’impiccio.
Ma Rosa Spina non è una sprovveduta, il tono arrogante e villano già non le piace, e inoltre sa che con le streghe si fanno i baratti: favore per favore.
Quindi vuole in cambio qualcosa: non soldi, niente di così banale, ma un “dono” che le permetta di guadagnarsi da vivere onestamente per poter provvedere a sé, alla mamma vedova e ai suoi fratelli.
Ed ecco che la sua “normale” bravura nel disegno diventa qualcosa di eccezionale.
Passano gli anni e Rosa Spina, ormai trentenne, è famosa in tutta l’Europa. Non si è mai sposata, ma vive per il suo lavoro.
Vivrebbe anche serenamente se non fosse per un corvaccio fastidioso che la perseguita. Spazientita, gli tira una scarpa e con sua grande sorpresa il corvo si trasforma nella strega che conosciamo già. Sì, perché liberandola dall’albero Rosa Spina le ha fatto un favore, ma non tanto grande da ripagare del tutto il suo talento meraviglioso nel disegnare. C’è ancora un pezzetto di debito da saldare e la strega è venuta a riscuotere.
Roba da poco: alcuni suoi parenti si sono impossessati con l’inganno della sua eredità e lei la rivuole, giustamente. La ragazza farà un ritratto ad Angelina, la figlia del suo parente, il barone Girasole, e quelli, per magia, se ne andranno lasciandole campo libero. E poi chiuso, ogni debito sarà stato pagato.
Delle streghe c’è poco da fidarsi. Rosa Spina sente che qualcosa non va: perché il ritratto dovrà essere fatto proprio su una tela procurata dalla strega? Lei ne ha tante nel suo negozio! E perché nel ritratto occorre mettere una ciocca di capelli della bambina? Va bene pagare i debiti, ma qui gatta ci cova. Come fare a mettere i bastoni tra le ruote della strega senza farglielo capire, senza tirarsi addosso le sue maledizioni e le sue rappresaglie? Tanto più che la piccola Angelina è bella e dolcissima, un amore di bambina alla quale proprio non si può volere male…
Una favola per adulti e ragazzi, da leggere d’un fiato, resa ancor più originale dall’ambientazione nella Sicilia del 1600 ammorbata dai roghi dell’Inquisizione e legata ad antiche tradizioni popolari, dai personaggi molto azzeccati e ben delineati, e dalle frasi in dialetto siciliano che movimentano (e rendono divertentissima) la narrazione, illustrata dai disegni di Tiziana Alfonso (Recensione di Devon Scott).
Noemi Lombardo (Carini, 1976) è una personalità poliedrica: attrice di teatro, organizzatrice di eventi artistici e culturali, docente di teatro-terapia in laboratori per bambini e adulti, editore (sua la Brigantia Editrice) e ora anche scrittrice con il suo romanzo Angelina Girasole, il suo primo lavoro di narrativa.