VOODOO E CANDOMBLE’. RITI MAGICI, POTERI, SPIRITI E MISTERI di Stella Noctis

Voodoo e Candomblè. Riti magici, poteri, spiriti e misteri di STELLA NOCTIS
Editrice Aradia, Brescia, 2012, 160 pagine, Euro 16,50
www.aradia-edizioni.it
 

Il Voodoo e il Candomblè, più che conosciuti dal pubblico occidentale, sono travisati grazie al cinema (che ha letteralmente saccheggiato le tradizioni magiche di origine africana per farne tema centrale di molte pellicole horror) e a libri sensazionalistici (che suppliscono all’ignoranza su questo argomento con una sfrenata e macabra fantasia). Il risultato più evidente è che il Voodoo a livello popolare è sinonimo di satanismo e di omicidi per mezzo di magia nera, quindi la sola parola ha un suono quanto mai terrorizzante.
A ristabilire alcune verità misconosciute, ecco il libro di Stella Noctis, già autrice per le Edizioni Aradia di I sette poteri. Le forze segrete della magia.

Il libro inizia con la storia dei culti afro-americani, portati nel Nuovo Mondo dagli schiavi catturati in Africa per sfruttarli nelle immense piantagioni e nelle miniere: un capitolo fondamentale per capire la genesi di questi misteriosi riti che tanto attraggono e insieme spaventano coloro che vi si avvicinano.
Come fu che gli dei benevoli e solari dell’Africa, varcato l’oceano, si trasformarono in violenti alleati degli schiavi ribelli? Il sincretismo con il Cristianesimo, abitualmente citato dagli studiosi (in particolare per la santeria cubana), in alcuni luoghi fu meno forte del sincretismo con le tradizioni autoctone degli Indios, Aztechi, Maya e Inca: dalla fusione delle varie tradizioni nacquero il Voodoo haitiano e il Candomblè brasiliano.

Noi siamo abituati a considerare le divinità afro-americane come completamente diverse da quelle occidentali; eppure l’Autrice ne dimostra il chiaro parallelismo con gli dei del Paganesimo europeo. Le divinità del Voodoo, del Candomblè e della Grecia antica sono

spesso preda delle loro passioni con una modalità tipicamente umana. Gli Dei si infuriano, ridono, amano, tradiscono, uccidono, rubano, perdonano, piangono come qualunque uomo

e per questo non è difficile vedere le dee dell’amore, Oshum ed Erzulie, come Afrodite-Venere,  Exù e Maitre Carrefour come Mercurio-Hermes.
Come gli dei greci, quelli del Voodoo e del Candomblè amano i sacrifici animali; lo stesso dicasi per la “possessione”, momento in cui il dio entra nell’adepto.
Stella Noctis si addentra poi nella descrizione delle credenze e dei riti delle due religioni, con la chiarezza e l’attenzione per i dettagli che abbiamo già potuto apprezzare nel suo precedente libro, riportando le invocazioni a ciascuna entità divina (addirittura in due lingue, per i puristi), i simboli che le rappresentano, i colori e i giorni propizi, spiegando anche come compiere un rito magico avvalendosi della loro “assistenza”.
Un testo fondamentale per chi si interessa del Voodoo e del Candomblè (quelli autentici, non hollywoodiani), che piacerà anche a chi studia le tradizioni popolari, la magia e il paganesimo (Recensione di Devon Scott).

 

Stella Noctis è operatrice esoterica da quasi vent’anni. Tiene corsi di Magia Salomonica, Magia Haitiana, Voodoo, cartomanzia, astrologia, angelologia e demonologia, in collaborazione con la libreria Esotericamente di Torino.

 

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