L’IMPORTANZA DEL CONTATTO UMANO di Paola Mauchigna

Una fonte di benessere
Stiamo vivendo in un contesto storico atipico: la prorompente era social prima e le restrittive norme anti-Civid dopo, hanno drasticamente modificato, fin quasi ad annullarlo, il contatto sociale necessario per l’essere umano. Il Contatto, ovvero, ciò che ci fa sopravvivere e vivere appieno la nostra  vita.
Studi medici hanno confermato che un abbraccio riduce lo stress, aumenta l’ormone della felicità, la serotonina, e fa bene alla pressione sanguigna.
Nel corso degli anni, grazie alla mia professione, ho potuto sperimentare la veridicità di questi studi: sono una Massaggiatrice Olistica e il Contatto Umano attraverso la qualità del tocco è l’essenza del mio lavoro.  Nel corso del tempo ho studiato molto per rendere il mio operato sempre più mirato al miglioramento della qualità di vita di chi si rivolge a me. 
Tutti i percorsi intrapresi mi hanno portata a comprendere la nostra Vera Essenza: noi siamo Energia e muoviamo energia, tutto è energia e con essa possiamo curare il nostro corpo.

In tanti anni di pratica, studio e ricerca ho sviluppato una tecnica in cui il massaggio e l’energia delle mie mani si uniscono all’energia della persona che tratto, portando grandi benefici al suo corpo.
Continuando a sviluppare la tecnica ho imparato a osservare le energie che si muovono all’interno del corpo e come esse facciano muovere tutti gli organi interni, orchestrando, in una simbiosi, il nostro ritmo vitale. Questa sinfonia diviene distonica nel momento in cui emozioni con basse vibrazioni ci attraversano causando la malattia. 
Attraverso questo studio ho potuto osservare come l’organo in sofferenza sprigioni energia più densa causando un mal funzionamento dell’apparato fino a espandersi alle zone limitrofe.
Questo movimento energetico crea scompensi che si manifestano prima, con leggeri malesseri fisici e mentali, poi possono evolversi in dolori muscolari e apatia fino a diventare malattia. Più si trascurano i sintomi, più l’energia distonica si diffonde; per fermarla occorre eliminare l’energia distonica e immettere, muovendola, energia pulita e curativa. Processo che attuo durante il trattamento visualizzando entrambe le energie e padroneggiando i loro spostamenti.  

La visualizzazione interna del corpo a volte è difficoltosa, ma con questo metodo ho potuto aiutare diverse persone. 
Cito, ad esempio, R.: affetta da tumore ai polmoni e BPCO, R. è in cura presso un noto ospedale di  Milano e ha eseguito più cicli di chemio e radioterapia.
I miei trattamenti settimanali si sono affiancati al percorso terapeutico ospedaliero e ho potuto visualizzare il tumore e i suoi cambiamenti avvenuti nel corso dei mesi. 
Dall’inizio delle chemio e prima di ogni Tac di controllo (effettuata per monitorare le dimensioni del tumore) R. mi chiedeva di trattarla e di visualizzare la massa tumorale; io vedevo il suo progressivo ridimensionamento, riportandole tutto ciò che visualizzavo e a ogni controllo gli esami confermavano ciò che visualizzavo. 
La dimensione iniziale del tumore era di 5 cm, nel trattamento precedente all’ultima Tac vidi il tumore ridotto a 1 cm e l’esame lo confermò.   
Attualmente stiamo continuando il nostro lavoro insieme procedendo allo stesso modo: 
– Ciclo di cure ospedaliere ed energetiche 
– Visualizzazione del tumore 
– Tac di controllo 
tutto corrisponde.

L’osservazione e il trattamento energetico del corpo esterno e interno può prevenire l’insorgenza di vari malesseri e curare la persona nella sua totalità. Siamo tutti collegati l’uno all’altra attraverso fili sottilissimi che scorrono fuori e dentro di noi; essi plasmano il nostro corpo e lo influenzano.
Tutto ciò che ci circonda influisce su di noi, lasciando conseguenze positive e negative; per questo è importante saperle riconoscere e trattarle al loro insorgere. 
A breve uscirà il mio libro su questo tema, se volte contattarmi via mail per informazioni, sono a vostra disposizione. A presto.

Autore: Paola Mauchigna
Messo on line in data: Dicembre 2022