POESIE BREVI di Francesca Scatasta

L’AMARO CALICE

 Amare…
adorata Madre
hanno risuonato in me le tue parole…
Amare…
adorata Madre
a me profondamente unita dallo stesso amore…
Amare…
come il fiele… un veleno che contorce il mio corpo in uno spasimo
senza parole…
e mi fa toccare me stessa attraverso il dolore di una spina conficcata
nel cuore…
Amare…
ma quanto benedette…
preziose come rubini perché nate dal sangue materno…
da colei che sacrifica se stessa per amore… solo per amore…
quanta Grandezza adorata Madre
quanta Maestà dimora nel tuo cuore…
quanta Bellezza
quanto Dolore…
ma la solitudine di questo dolore hanno lasciato in un Incanto senza
tempo il tuo cuore
che magicamente realizza Sogni d’Amore
quanta gioia nel donare… quanto infinito Amore essere se stessi!
Grazie per avermi creato.

IL ROSARIO

Il rosario
per ricordare le rose
per ricordare le spine…
per ricordare che senza l’uno non ci sarebbe l’altro
per ricordare che ognuno aiuta l’altro
per ricordare che la fusione crea
il profumo.

CAMMINO

Cammino fra le sterpaglie di un campo abbandonato
mi inchino
accarezzo le piantine spoglie
verso l’acqua del mio amore
il calore del mio dolore
la pazienza della mia fiducia.
Tutto tornerà a risplendere nel sole!

Autore: Francesca Scatasta
Messo on line in data: Gennaio 2005