REINCARNAZIONE: CICLI ED ETERNITA’ di Riccardo Scarpa

La Reincarnazione: cicli della vita ed eternità è parte di una serie di articoli dei relatori presenti al Seminario di Studi Teosofici, tenutosi a Roma nel 2009. Per la pubblicazione di questo articolo si ringrazia il sito www.teosofica.org

Alla fine del XX secolo dell’era volgare, un noto e potente movimento giovanile di cattolici romani, che teneva periodicamente un incontro annuale a Rimini, invitò ad uno di questi il Dalai Lama. L’allora regnante iniziò in modo rituale, presentandosi quale incarnazione d’un Bodhisattva, un perfetto illuminato che ha rinunziato a raggiungere il nirvana per aiutare l’evoluzione dei viventi. Il pubblico convenuto rise, la radio e la televisione registrarono ciò senza enfasi, ma implacabilmente, qualche giornale commentò, l’ospite fece mostra di non accorgersi di nulla e proseguì per la sua strada.

Il fatto rilevò solo la superficialità degli astanti, che probabilmente usavano ripetere la formula del Credo di Nicea Costantinopoli sulla resurrezione dei morti, e l’attesa del mondo che verrà, senza aver mai approfondito l’origine della stessa ed il suo rapporto colle visioni sulla vita e l’Eternità presenti ai cuori ed alle menti degli estensori. Qui si cercherà di riflettere, alla luce del pensiero teosofico, sulle visioni della vita, per mettere ordine almeno in noi.

 

Anima Mundi
Scriveva W. Winwood Reade nel secolo XIX dell’era volgare:

All’inizio gli uomini godettero delle benedizioni della natura come fanno i bambini, senza chiedersi il perché. (…) E venne poi tra loro un sistema di teologia vago ed indefinito, come le acque del mare sconfinato. Essi dicevano tra loro che il sole e la terra, la luna e le stelle venivano spostate ed illuminate da una Grande Anima che era la fonte di tutta la vita, che faceva cantare gli uccelli, mormorare i ruscelli ed ondeggiare il mare. Era un Fuoco sacro quello che brillava nel firmamento e nelle potenti fiamme…

 

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Autore: Riccardo Scarpa
Messo on line in data: Febbraio 2011