L’ARCOBALENO DELL’ANIMA (PARTE DECIMA) di Sophie Duval

I colori per la nostra casa

La nostra abitazione è la rappresentazione del nostro mondo interiore: in essa dobbiamo vivere in armonia e pace. Perché ciò si possa verificare devono essere presenti colori positivi e armoniosi. Non dimentichiamo che la tinta delle pareti, delle tende e di ogni genere di soprammobili e quadri raccontano la nostra storia: l’arredamento che ci piace parla di noi.
Scegliendo la tinta appropriata per ogni stanza basandoci sulla sua funzione, possiamo favorire ciò che facciamo in essa.
Vediamo ora, per ogni stanza della casa, il colore più adatto.

L’ingresso: è la presentazione di chi vi abita ed è quindi quello che comunica la prima impressione in coloro che entrano nella casa.Appare necessario, allora, creare un senso di accoglienza. A tale scopo sono adatti i colori chiari nelle varie tonalità, tenendo anche presente che spesso negli ingressi non ci sono finestre, quindi i colori devono essere luminosi.
Desideriamo comunicare un senso di pace e armonia? È adatto un verde tenue e leggero.
Nel caso in cui vogliamo inviare serenità è perfetto il rosa.
Anche il giallo, mettendo una nota solare, è molto adatto; il bianco va sempre bene.

 

Il salotto: è il luogo della comunicazione, del dialogo. Una tinta che invita all’estroversione è l’arancione, ma si possono usare anche il beige rosato e l’azzurro pallido. In esso possiamo collocare soprammobili di colore indaco o blu: donano serenità e armonia.
I colori molto decisi, anche scuri, sono adatti in caso di ottima illuminazione naturale e dipendono dal tipo di arredamento che si sceglie, moderno o antico.

 

Nella sala da pranzo è utile una tinta che comunichi giovialità e ottimismo.
Anche qui è adatto l’arancione che stimola l’appetito e favorisce la digestione.

 

La camera da letto: è la stanza perfetta per rilassarsi e avere un riposo sereno. L’azzurro chiaro, il crema, il rosa chiaro e il verde pallido sono le tinte perfette che inducono al relax e alla calma interiore.
Chi vuole buoni sogni o addirittura favorire visioni profetiche sceglierà il violetto.
Tra i mobili, sono da preferire quelli in legno naturale.
Le camere degli adulti tendono ad essere più tradizionali, quelle di bambini e ragazzi sono molto più colorate.

 

Lo studio: è la stanza nella quale scriviamo, pensiamo e studiamo. La nostra mente deve essere attiva, pronta, creativa e riflessiva.
Il colore che meglio si addice è il giallo; è una tinta luminosa che stimola e apre la mente e, allo stesso tempo, la rende attiva e ricettiva, ravviva la sensibilità interiore e la percezione.

 

Il colore bianco è ideale per la cucina. Comunica un senso di pulizia e di freschezza. C’è chi lo preferisce anche nei mobili, oltre che sulle pareti.
Se scegliete mobili colorati, meglio le pareti bianche. La cucina è la stanza che si sporca di più, quindi quella che viene rinfrescata più spesso. 
Può andare bene anche il giallo che tira all’arancione, purché molto tenue.

 

Per il bagno, se è grande e ha una finestra, è adatta una tinta che possa donare vitalità, come l’acquamarina. Un altro colore ideale è l’azzurro legato all’acqua. Comunica calma e benessere, inoltre in estate dà senso di fresco,  rendendo questo luogo speciale. Ovviamente le pareti vanno intonate al colore dei mobili.
Se il bagno non ha finestre, meglio scegliere il bianco per la luminosità.

 

Di recente sono diventati di moda colori, pavimenti e rivestimenti diversi da quelli tradizionali, come resine, spatolati, tappezzerie in tessuto… Molti scelgono il banco in tutta la casa e riservano le note di colore a mobili, quadri e soprammobili, i più audaci ai pavimenti.
Chi ha la passione del fai-da-te potrà sbizzarrirsi, senza spese eccessive, personalizzando tutta la propria casa, o solo qualche stanza, in modo tale che rifletta la propria personalità e/o quella di chi usa una certa stanza.

 

 

Autore: Sophie Duval
Messo on line in data: Novembre 2020