CRONOLOGIA DELLA SACRA FAMIGLIA di Gaetano Dini

Esoterismo della Bibbia: Cronologia della Sacra Famiglia

Questa cronologia è tratta dal Vangelo Apocrifo, Manoscritto arabo tradotto in latino. I Vangeli Apocrifi sono quelli esclusi dal canone della Bibbia cristiana. Per forza che i vari Concili Ecumenici lo hanno classificato come Apocrifo: se si segue la cronologia riportatavi per Giuseppe, Maria e Gesù, le età dei protagonisti sono completamente diverse da quelle desunte dai Vangeli.
Questo racconto è stato fatto da Gesù ai suoi discepoli durante il suo ministero pubblico.

Nell’immagine a lato,
“San Giuseppe falegname” di Georges De La Tour (1593-1652)

Giuseppe viveva nel paese di Betlemme in Giudea e apparteneva alla stirpe di Davide.
Nel paese esercitava in maniera eccellente il mestiere di falegname o, più probabilmente, aveva una ditta di costruzioni.
Secondo questo Vangelo Apocrifo Giuseppe si sposò a 40 anni, cosa quasi impossibile all’epoca: infatti quelle erano età da secondo matrimonio per i vedovi.
Poteva avere una grande falegnameria oppure essere anche un imprenditore edile che usava pietre e travi di legno nelle costruzioni. Senz’altro aveva commesse lavorative anche fuori dalla piccola Betlemme.
Era ben formato negli insegnamenti e nelle dottrine ebraiche; fu fatto sacerdote del Tempio, nel testo non è specificato quale Tempio, ma doveva essere certamente quello di Gerusalemme. 
Probabilmente, essendo Giuseppe sì un laico immerso nell’attività quotidiane, ma anche uomo probo e giusto, i sacerdoti del Tempio gli fecero prendere gli ordini sacerdotali minori che implicavano per lui certe responsabilità rituali all’interno della sua comunità di Betlemme, di cui diventava figura di riferimento religioso collegato al Tempio di Gerusalemme.

A 40 anni si sposò. Ebbe 6 figli, quattro maschi e due femmine: Giusto, Simone, Giuda, Giacomo, Assia e Lidia.
Dopo 49 anni di matrimonio Giuseppe rimase vedovo, all’età di 89 anni.
Giusto e Simone, i due figli più grandi, si sposarono e uscirono di casa così come le due femmine quando si maritarono.
Poi, vista la sua specchiata onestà lavorativa e religiosa (questo fu il vero motivo della sua scelta, non il racconto agiografico del suo bastone che fiorì e da cui uscì in volo una colomba), fu scelto dai sacerdoti del Tempio di Gerusalemme come tutore dell’orfana Maria.
Gioacchino e Anna, i genitori di Maria, la avevano avuta in tarda età e sentendo la vecchiaia sopraggiungere avevano deciso di affidare la figlia alle cure del Tempio di Gerusalemme. 
La bambina vi entrò all’età di 3 anni e vi uscì appunto all’età canonica di 12.
Gioacchino ed Anna potevano essere nel frattempo morti entrambi o uno dei due, oppure essere diventati entrambi anziani non autosufficienti e accuditi da altri.

I sacerdoti del Tempio di Gerusalemme quando Maria ebbe compiuto 12 anni, vivendo lei nell’ala femminile del Santuario, dovettero indire una convocazione pubblica tra gli Anziani delle tribù di Israele per l’affidamento dell’adolescente che, per regola religiosa, non poteva più rimanere nel Tempio in quanto lo avrebbe contaminato. 
La contaminazione si riferiva senz’altro al sopraggiungere del ciclo mestruale delle adolescenti che erano così obbligate a quell’età a lasciare il Tempio. Convocati gli Anziani, tra loro fu scelto Giuseppe che dovette così portare Maria a casa sua. 
Lui era vedovo e aveva 89 anni, lei 12. Vissero con loro in casa i due figli maschi minori non sposati di Giuseppe.
I due maggiori e le due femmine si erano nel frattempo sposati e avevano messo su famiglie proprie.

Nell’immagine sotto,
“La Natività di Maria” di Ambrogio Lorenzetti (1280-1348),
olio su tavola, Museo dell’Opera del Duomo di Siena



 

Compiuti i 14 anni, trascorsi due anni nella casa di Giuseppe, Maria ebbe l’Immacolata Concezione. Giuseppe aveva 91 anni. Gesù nacque quando sua madre aveva 15 anni e Giuseppe 92.
Crebbe nella casa di Giuseppe assieme a lui, Maria e ai figli lì rimasti, Giuda e Giacomo. 

Giuseppe è, in tutti i Vangeli sia Canonici che Apocrifi, descritto come il padre putativo di Gesù. 
Probabilmente invece un Joshua vedovo, sposatosi regolarmente in seconde nozze con Maria (Miryam il nome ebraico), fu il padre biologico di Gesù.
Giuseppe morì nella sua casa in pace con Dio all’età di 111 anni. 
Erano quindi trascorsi 19 anni dalla nascita di Gesù e Maria aveva 34 anni.
Non era insolito raggiungere quelle età come vecchiaia nell’antichità, in quanto diverse persone vivevano una vita senza stress, una vita semplice, naturale, genuina e regolata dal timore di Dio. 
Può essere anche che il computo degli anni avvenisse all’epoca con un calendario per cui i 111 anni di Giuseppe fossero in realtà di meno come anni vissuti rispetto a quelli riportati nel testo.
Oppure 111 era un numero simbolico composta da tre 1 in successione, essendo 1 il numero della perfezione originaria. Si suppone infatti che Giuseppe, padre putativo o biologico che fosse di Gesù, fosse nel suo 53° anno di età.

Se in ogni caso vogliamo tenere conto di queste date anagrafiche, Giuseppe visse altri 58 anni dalla nascita di Gesù (111 – 53 = 58). Maria e Gesù erano al suo capezzale quando morì. Quindi Maria aveva 15 + 58 = 73 anni,
Gesù aveva 58 anni.

Tenuto conto che Gesù raccontò questo fatto ai suoi discepoli come già accaduto, all’epoca del racconto il Messia aveva più di 58 anni, magari era sulla sessantina.
Un bel colpo di scena anagrafico questo.
Quindi meglio per tutti relegare questo vangelo tra gli Apocrifi del Nuovo Testamento.
Gesù che anche nei Vangeli Canonici è descritto come falegname, deve aver imparato il mestiere a bottega del padre probabilmente assieme ai suoi due fratellastri rimasti in casa con loro.
Dopo la morte di Giuseppe, Gesù e i due fratellastri devono avere continuato l’attività paterna che Cristo abbandonò e lasciò a Giuda e Giacomo quando inizio la sua predicazione religiosa itinerante.
Il rapporto coi suoi familiari rimase sempre integro in quanto nei Vangeli si parla dei fratelli di Gesù che lo erano andati a trovare quando lui era ormai diventato un predicatore conosciuto.


Autore: Gaetano Dini
Messo on line in data: Dicembre 2022