GEOMETRIA OCCULTA: LA MERIDIANA GRANDE DI RENATO AUSENDA di Gaetano Barbella

Un’opera sacra sepolta nell’oblio

Vi sono meravigliose opere d’arte che rischiano di finire nell’oblio se non fosse per l’occhio attento di qualcuno, un occhio speciale però, simile a quello del bambino autistico di nove anni del noto film Codice Mercury, un thriller del 1998.
Chi ha visto questo film sa che egli, con una grande abilità per numeri e lettere, riesce a decifrare questo codice militare, posto in modo frammentato fra intere pagine di numeri di un giornaletto di cruciverba. Naturalmente sto parlando della mia vista che invece è quella di una persona sana che ha, appunto, questa virtù nel percepire un certo lato nascosto in tutto ciò che vede ma che ad altri sfugge. Ecco così è stato per l’opera scultorea mostrata con l’illustr. 1, che solo pochi giorni fa mi è capitato di vedere esplorando il web. Riporto di seguito l’articolo letto in merito per spiegare ogni cosa che vi attiene. Poi seguirà il mio intervento per svelare un meraviglioso arcano riposto nell’opera in questione.

Domenica 22 ottobre 2006
Dove è sparita la “Meridiana Grande”?
Il 19 gennaio del 2005 alle 18 in punto l’assessore Bruno Gabrielli del Comune di Genova varcò la soglia dell’Accademia di Belle Arti. Nell’atrio lo attendeva una folla stipata nel poco spazio in ammirazione davanti a un’opera singolare. Una grande meridiana in ardesia. L’assessore l’aveva vista per la prima volta a Bajardo (IM) dove l’aveva costruita con un lavoro durato quindici anni René Ausenda.

Ne era rimasto ammaliato e l’aveva voluta portare nella sua città. Smontata nei suoi pesanti 24 pezzi e imballata con tutte le cure era stata trasportata proprio in quel luogo. Dunque l’assessore fece il discorso di prammatica cui seguirono letture e performance varie. Eravamo convenuti in parecchi, noi amici dell’artista, e anche un pullman era arrivato dal paese d’origine. Ne parlarono televisioni, radio e giornali. Lì rimase per qualche mese, poi sparì e non se ne seppe più nulla.
E’ triste dirlo ma l’autore non ha mai ricevuto un cent che è un cent. Una vergogna. Mi verrebbero parole di fuoco, ma per adesso mi trattengo. Spero che si chiarisca al più presto questa vicenda oscura e ingarbugliata.”
Il post è rimbalzato QUI [https://orologi.forumfree.it/?t=11596315]
Prima che a Genova la meridiana era stata presentata l’8 giugno del 2003 a Bajardo nell’oratorio di San Salvatore con un afflusso straordinario di gente, tanto che molti non poterono assistervi e si dovette ripetere la presentazione la domenica successiva. […]

 

Scarica il file in formato .pdf. Meridiana grande

 

Autore: Gaetano Barbella
Messo on line in data: Marzo 2019