MAGIA DELLE PIETRE (PARTE SECONDA) di Sophie Duval

Doti e significati dei Cristalli e delle Pietre

Ogni cristallo possiede doti particolari e uniche; conoscerle risulta utile per determinate finalità terapeutiche sia a livello fisico, sia mentale e spirituale. Iniziamo a conoscere pietre e cristalli (in ordine alfabetico, dalla lettera A alla O).

 

Acquamarina

Viene definita la pietra dei marinai. Il suo colore azzurro possiede un effetto calmante e regola l’equilibrio interiore. Trasmette coraggio, tranquillità, lealtà e stimola l’attività interiore; le sue vibrazioni sono sottili e molto elevate. La sua energia è ricettiva e lunare; indica femminilità, dolcezza e tenerezza. Il suo elemento è l’Acqua, il pianeta è la Luna; è associata al 5° chakra della gola. A livello fisico protegge dal raffreddore, dalle infiammazioni della laringe, rende il sistema immunitario più forte. Posta sulle palpebre guarisce gli occhi stanchi e lacrimosi. Questa pietra comunica ricettività, introspezione, ascolto interiore e chiarezza mentale. Sotto il profilo spirituale trasmette il contatto con i mondi superiori e con la propria anima; stimola la preveggenza, lo sviluppo interiore, la sensibilità artistica e l’espressione della propria creatività. Può essere scaricata dalle disarmonie ponendola  sotto il flusso dell’acqua corrente per 10 minuti, per caricarla è utile porla sopra un geode di ametista.
Come terapia fisica si può tenerla con sé, a contatto con il corpo, anche per lungo tempo. E’ utile in meditazione e nei trattamenti Reiki; posta sul chakra del cuore regolarizza il ritmo cardiaco. La sua parola chiave è dolcezza; apre il cuore all’amore universale e al contatto con gli altri. Il segno zodiacale a cui è connessa è la Vergine. Sostiene il nativo comunicandogli sicurezza interiore, spiritualità e leggerezza mentale. E’ un ottimo talismano per combattere i pensieri negativi e la depressione. Dona all’individuo del segno eloquenza e la visione spirituale dell’esistenza.

 

Agata

L’agata bruna è associata al secondo chakra e la sua energia è ricettiva. Il suo elemento è l’Aria, e il pianeta è Mercurio. In passato questa pietra veniva usata per fabbricare sigilli, cammei e scarabei. Vi sono diverse varietà di questa pietra: l’agata azzurra, di fuoco, l’agata rossa e la nera. Un tipo molto particolare è quella muschiata. A livello fisico è utile contro le punture di zecche e negli attacchi di epilessia. Cura i disturbi della pelle, della vista, per il mal di schiena e per i crampi. Fortifica i polmoni, lo stomaco e il fegato; inoltre è preziosa nella rigenerazione dei tessuti. Trasmette pacatezza, chiarezza e introspezione. Stimola l’individuo nel trovare in sé stesso la risposta alle domande interiori; favorisce l’ascolto interiore, l’auto osservazione e la revisione critica delle proprie esperienze. Dona impulso alla creatività, promuove la crescita spirituale focalizzando la mente su grandi obiettivi.
Per purificarla e caricarla può essere posta al sole per un paio d’ore; è una pietra di protezione. La sua parola chiave è apertura mentale; libera la mente rendendola percettiva a nuove modalità di pensiero. Il segno associato è quello dei Gemelli; amplia la sua mente rendendola libera e aperta interiormente. L’Agata azzurra è associata al quinto chakra; stimola la volontà e l’amor proprio e allontana la tristezza. L’Agata muschiata è connessa al quarto chakra; favorisce l’ossigenazione del sangue e l’eliminazione delle tossine; elimina lo stress e attiva le energie positive.

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Autore: Sophie Duval
Messo on line in data:  Febbraio 2013