LILITH O LA CITTA’ DEI DEMONI di Alessio Salerno
Lilith o la città dei demoni di ALESSIO SALERNO
Edizioni Lettere Animate, collana Fantasy, 2018, Euro 16,00
www.lettereanimate.com
Il fiero marchese Amon, amareggiato al ricordo delle sconfitte subite in passato, viene improvvisamente a conoscenza della morte della compagna Lilith, da tempo scomparsa. Incredulo, decide di recarsi là dove un tempo sapeva essersi recata, cercando tracce delle sue ultime mosse e del suo eventuale assassino. Nello stesso luogo, contemporaneamente, è penetrata Agrath, sua rivale, anch’essa incredula alla notizia della morte della rivale. Qua viene raggiunta da Senoi, che l’aveva seguita e spiata da tempo, il quale suggerisce, pur essendo essi rappresentanti fazioni avverse, una sorta di alleanza per scoprire il mistero su Lilith. Agrath suggerisce di andare a recuperare un essere umano figlio di Lilith e portarlo là dove essi ora si trovano, in maniera che il legame che unisce la madre col figlio avvicini la prima al secondo se è ancora viva o congiunga il secondo alla prima. Tale giovane, di nome Folko Drak, di ritorno dal funerale della sua amata terrena, verrà irretito in una sorta di trappola allo scopo di farlo giungere nella città dei demoni, dove una volta giunto verrà dotato di nuovi ricordi e una nuova situazione familiare.
Senoi, da tempo immemorabile designato quale esecutore di Lilith insieme ai compagni Sansenoi e Samangelaf, ha lasciato carta bianca ad Agrath allo scopo di raggiungere l’obiettivo e cioè stanare Lilith: infatti essi pensano che questa abbia inscenato una falsa morte per depistare i suoi inseguitori. Agrath ha scelto ed ottenuto di farsi aiutare da Legione, laido e immondo demone che però per via di alcune sue peculiarità sembra essere perfetto per la ricerca. Al comando della sua truppa di mostriciattoli Legione vaga per la città sotto mentite spoglie quando incontra un essere misterioso, La Regina degli Spiriti, che attrae la sua attenzione. Secondariamente incontrerà Amon, al cui ingresso le coorti di demoni presenti lo accolgono con gran fasto. Per due volte Legione rischia d’essere scoperto e questa cosa, insieme all’apparizione del Nero subito dopo fanno comprendere che nella Città dei Demoni sono all’opera forze e personaggi non ancora preventivati e di cui non si conoscono né l’origine né gli scopi. La Regina e il Nero sembrano essere legati da un legame profondissimo ma il loro agire risulta in parte inconsapevole. Sicuro della sua previsione, Amon reincontra Lilith, celata dentro un involucro umano, il più possibile prossima a Folko per proteggerlo. Però la situazione precipita: i persecutori di Lilith sono vicini alla preda e perciò Amon gioca d’anticipo affrontandoli a viso aperto; la copertura di Lilith è saltata al che lei non può più mantenersi celata; Legione, stanco per le continue vessazioni, si ribella e si schiera contro Agrath. Dopo una spiegazione sulle ragioni dei demoni, conseguentemente al risveglio dal sonno millenario del signore degli Inferi, Amon affronta Senoi e compagni in un lungo scontro dal quale inizialmente sembra non venirne a capo, ma dal quale risulterà vincitore. Senoi esce di scena in maniera estremamente onorevole. Alla rottura dell’ultimo sigillo da parte di Lilith, tutto si equilibra: prima dell’ingresso nella nuova era Amon sfiderà Abaddon, sua nemesi, la Regina degli Spiriti e il Nero si riuniranno per stare per sempre insieme, Lilith se la vedrà con la sorella Agrath.
L’ordine è ristabilito (Scheda dell’editore).
Alessio Salerno (Ravenna, 1975) ha pubblicato articoli e racconti su varie riviste. Ecco cosa dice di Lilith o la città dei demoni, sua prima opera:
“La presente storia narra d’una sorta d’Apocalisse giocata come una partita a scacchi tra le parti: angeli presunti tali e demoni non esattamente malvagi, la situazione si svolge in una Ravenna inventata, città nella cui provincia vivo, dove le due fazioni rivaleggiano per l’ultima mossa che consenta loro di permettere o vanificare, a seconda, il ristabilimento dell’ordine decretato da Dio all’alba dei tempi. Basandomi su un testo apocrifo dell’Apocalisse di Giovanni, ho preso spunto e creato il mondo rovesciato come v’era descritto, dove le presunte schiere angeliche sono gli oppressori e i demoni le forze neglette e bandite che tentano di sanare la frattura generatasi all’alba dei tempi tra l’Altissimo e l’arconte a capo di questa fetta di realtà, Jaldabaoth, malvagio e malefico in quanto incapace di vedere oltre ed elevarsi dalla sua condizione di imperfetto. Protagonista Lilith, assente eppure onnipresente, ritenuta morta ma forse viva, vero motore della vicenda, conoscitrice di segreti capaci di sovvertire il presente e la realtà. Amata od odiata, tutti andranno a caccia di lei, attratti dal suo carisma e dalla sua fama. Incarnazione suo malgrado dell’ultimo Sigillo capace di consentire l’arrivo di Dio, sarà fatta bersaglio di vessazioni oltre ogni dire, benché pure i demoni non si facciano scrupolo di servirsi d’ogni bassezza pur di raggiungere la meta prefissata.
Ogni capitolo è raccontato in prima persona da uno dei protagonisti della storia, nel tentativo di rendere più completa la visione e la lettura. Al principio, inserendola nella vicenda, ho tracciato una cronaca il più fedele e prossima possibile della storia di Ravenna, non potendo resistere dall’esimermi e per decantarne la grandezza e la fierezza”.
Per conoscere meglio l’Autore, leggete la sua scheda biografica.
Vuoi lasciare il tuo commento a questo libro?