IL LIBRO PIU’ MAGICO DEL MONDO. L’IMPERO DI TAROT di Valeria Menozzi

Il libro più magico del mondo. L’impero di Tarot di VALERIA MENOZZI
Illustrazioni di Alessia Coppola
Brigantia Editrice, Carini, 2014, 152 pagine, Euro 14,00
www.brigantiaeditrice.it

 


Si può essere più sfortunati?
Viola e Filippo aspettavano da un anno di festeggiare Halloween, invece si ritrovano a letto con un brutto raffreddore. Niente dolcetti, scherzetti e costumi da vampiri.
Non solo: i genitori sono di turno all’ospedale, quindi sono stati portati a casa della nonna.
Niente videogiochi, niente DVD, niente libri di fiabe, solo un televisore che la nonna vuole sia spento, perché la programmazione non è adatta ai bambini…
Ma la nonna ha in serbo una sorpresa: il libro più magico del mondo. Viola deve solo mescolare le carte, i vecchi Tarocchi della nonna, e apparirà una favola molto, molto speciale, di cui nessuno ha mai scritto la trama, perché si scrive da sola…

Astrea ha tredici anni ed è una principessa. Questo non le impedisce di annoiarsi a morte, costretta a lunghissime lezioni impartite da sua zia Hygeia. Che cosa le può importare di ripetere la storia di Urania, la figlia delle Stelle, arrivata a pacificare il mondo con i quattro Guardiani suoi aiutanti, se gli sbadigli le tolgono il fiato? Meglio chiudere il libro e filarsela.
Ma la ragazzina non sa che tutto il suo mondo, il tranquillo impero di Tarot, sta per crollare. La guerra è cominciata.
Le famiglie di Spade e Denari hanno deciso di attaccare Coppe e Bastoni; Astrea corre un grande pericolo, perché suo padre, l’imperatore Herne, è scomparso dopo essere stato accusato di omicidio. Qualcuno la cerca, e non certo con buone intenzioni.
L’unico rifugio sicuro è il regno di Entropia, ma la strada per arrivarci è irta di ostacoli: occorrono molto coraggio, forza d’animo, pazienza (che ad Astrea fa proprio difetto), un pizzico di umiltà, tanti buoni amici e la saggezza di seguire sempre il proprio cuore.

Il libro più magico del mondo ha diverse chiavi di lettura, che ne fanno un libro per tutti: è una favola con tutti i personaggi e le situazioni di rito, la bella principessa, il prode giovane (quasi un principe azzurro) che accorre in suo aiuto, il cattivo che più cattivo non si può, tanta magia, tante imprese pericolose fino all’inevitabile lieto fine. Lieto, altrimenti che favola sarebbe?
Per i bambini certamente questo basterà, ma gli adolescenti si ritroveranno nella ribellione di Astrea al mondo dei grandi, nei suoi dubbi, nelle sue paure e nelle sue insicurezze quando i problemi sembrano troppo enormi per poterne uscire da soli.
Gli adulti vedranno nella storia di Astrea un percorso iniziatico, che segue le lame dei Tarocchi, indispensabile per crescere e prendere coscienza di sé, diventando un individuo completo.
Il libro è illustrato dagli Arcani Maggiori dei Tarocchi del mazzo disegnato da Alessia Coppola (Recensione di Devon Scott).

 

Valeria Menozzi nasce a Modena nel 1974. Laureata in Storia Orientale, e antiquaria nella bottega di famiglia, fin da bambina si interessa di religioni, mitologie, testi sacri e fiabe popolari. Al liceo incontra i Tarocchi, che studia e utilizza come strumento di introspezione psicologica e conoscenza del Sé, piuttosto che come mezzo divinatorio. Oggi vive in Sardegna insieme al compagno e ai suoi due bimbi.
L’Impero di Tarot è il suo primo libro.

 

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Commento di Emanuela Cella Ferrari
Un libro per ragazzi che, a parer mio, dovrebbe essere letto da molti adulti. Oltre ad essere scritto molto bene, appassiona e coinvolge il lettore in modo piacevole e simpatico. L’opera presenta una visione degli Arcani Maggiori dei Tarocchi originale e molto diversa da altri scritti su tale argomento.
Le Lame diventano personaggi affascinanti, misteriosi e intriganti impegnati in una lotta tra bene e male, per la salvaguardia di se stessi e del loro regno.
Un libro che si spera abbia un seguito altrettanto interessante…

Commento di Edoardo L.
Bel libro.