WICCA. LA NUOVA ERA DELLA VECCHIA RELIGIONE di Cronos

Wicca. La Nuova Era della Vecchia Religione di CRONOS
Edizioni Aradia, Brescia, 2007, 192 pagine, Euro 16,00
www.aradia-edizioni.it

 

La Wicca, questa sconosciuta. Se ne parla ormai da decenni in ambito internazionale e negli ultimi anni anche in Italia. Ma sono pochi, perfino tra coloro che si dicono Wiccan, a sapere veramente che cos’è.
Per alcuni è dirsi streghe o stregoni, festeggiare equinozi e solstizi, Samhain o Beltane, vestire in un certo modo, amare la natura, “fare magie”, cioè dedicarsi più o meno regolarmente a rituali per propiziare l’arrivo del partner giusto o per difendersi dalla negatività. In qualunque libreria esoterica – e ormai anche in molte librerie generiche – si possono trovare decine di manuali wiccan con liste di rituali per ogni problema e istruzioni per diventare perfette streghe.

Meno comuni i libri a tema storico sulla Wicca, rarissimi quelli che entrano in profondità, che insegnano a conoscerne la genesi, la storia, le credenze, i percorsi spirituali, i principi etici, le basi filosofiche. A quest’ultima categoria appartiene Wicca. La Nuova Era della Vecchia Religione, il nuovo libro scritto da Cronos e pubblicato da Aradia, una casa editrice che da sempre ci presenta opere su queste tematiche, esplorandone ogni aspetto.

Dopo una precisazione sul significato del concetto attuale di stregoneria, Cronos ripercorre gli eventi che hanno portato alla nascita del movimento della Wicca e ce ne presenta i protagonisti. Un excursus storico di grande interesse e fascino, che parte dagli studi sul folklore magico italiano di Charles. G. Leland, il suo incontro con la stregheria della zona tra Emilia e Toscana, la pubblicazione del celeberrimo Aradia, il “vangelo” delle streghe. Seguono i due fondamentali testi di Margaret Murray, valente egittologa, che diede una nuova interpretazione della stregoneria come sopravvivenza degli antichissimi culti della fertilità; i libri e i lavori rituali di Aleister Crowley, autore molto controverso che, pur non avendo nulla a che fare con la Wicca, ne influenzò alcuni concetti; Dion Fortune, membro della Golden Dawn, fondatrice della Comunità della Luce Interiore, le cui opere furono pietre miliari per il pensiero pagano moderno.
Vengono poi i fondatori della Wicca: Gerald Brosseau Gardner e Doreen Valiente, che dapprima lavorarono insieme, poi si separarono per contrasti sui metodi; Alex Sanders, che con la moglie Maxine iniziò una sua tradizione più magica che religioso-filosofica; Stewart e Janet Farrar, autori di primaria importanza per l’evoluzione moderna della Wicca.

Religione senza dogmi prefissati, la Wicca ha comunque “una serie di elementi che potremmo definire storicamente irrinunciabili“:

– l’accettazione della divinità della Natura, senza necessità di una creazione da parte di forze esterne;
– il rifiuto di rinchiudere il comportamento umano in termini morali (legati al concetto del peccato e della salvezza), ma una salda etica che porta alla ricerca della propria crescita personale e della felicità senza far del male gli altri, riassumibile nel motto “fai ciò che vuoi se non danneggia nessuno“;
– riconoscere l’aspetto sia maschile che femminile della divinità (con tutte le possibili varianti mono- o poli-teistiche;
– aspirare a far emergere il divino che è in ciascuno di noi;
– unire i concetti di religione e magia;
– basare le proprie credenze sulle religioni precristiane dell’area europea e mediterranea;
– intendere la Wicca come un insieme di culti misterici.

Una parte dedicata alla situazione italiana (i primi libri pubblicati, l’avvento di internet e l’apertura di qualche sito, i gruppi organizzati come congreghe, le riviste neopagane, …), all’influenza statunitense sugli italiani e alla “stregheria” chiude il capitolo storico.

Si entra poi nel cuore dell’argomento, con tre capitoli che analizzano la spiritualità, l’etica e la filosofia; questa è la parte più originale e assolutamente innovativa, perché dà della Wicca un’immagine a 360°: la convinzione che dobbiamo “prenderci cura” del mondo perché noi siamo nel mondo, i rapporti col divino nelle sue molteplici manifestazioni, le differenze tra la morale (che ereditiamo dalla famiglia, dagli usi del paese in cui nasciamo, dal credo religioso corrente) e l’etica (concetto universale senza condizionamenti, base di ogni civiltà), il modo di affrontare il problema del male, come viviamo la sessualità, come andiamo incontro alla morte, alla vita e all’amore. L’Autore dedica alcune pagine ai concetti basilari della  psicologia esoterica, di cui è un profondo conoscitore (il tema è già stato trattato in un altro suo libro).
L’ultima sezione, di taglio molto pratico, ha due capitoli, di cui uno dedicato ai rituali: gli strumenti, le vesti, il nome magico, la consacrazione degli strumenti e del cerchio, le cerimonie, ecc… più utilissimi consigli su come creare un rituale personalizzato. Per finire, istruzioni sulla costituzione di una congrega.

Il tema non è dei più facili e l’Autore ha fatto un molto apprezzabile sforzo per semplificare i concetti, in modo tale che siano comprensibili per il vasto pubblico e non solo per gli “addetti ai lavori”. Pur essendo rigorosamente documentato, il libro non è un trattato schematizzato (che risulterebbe dottissimo e… noioso), bensì risulta di piacevole lettura anche grazie allo stile familiare dell’Autore, che coinvolge il lettore nella narrazione del suo personale percorso di apprendimento iniziatico e spirituale.
La prefazione è firmata da Francesca Ciancimino Howell, insegnante di ecologia e di altre discipline presso la facoltà di studi ambientali della Naropa University in Colorado (Recensione di Devon Scott).

Cronos (pseudonimo di Davide Marrè) è counselor di orientamento esistenziale iscritto al registro italiano della S.I.Co. (Società Italiana Counseling) e pubblicista per varie testate giornalistiche. E’ presidente della prima associazione wiccan italiana, Il Circolo dei Trivi e direttore responsabile di Athame, unica rivista in Italia dedicata alla spiritualità e all’esoterismo neopagano. E’ stato coordinatore nazionale della Pagan Federation International.
Ha collaborato al testo Il paganesimo di Laura Rangoni (Xenia Edizioni), a Il Neopaganesimo di Francesco Faraoni (Aradia Edizioni) e ha curato L’essenza del Neopaganesimo per il Circolo dei Trivi (edizione speciale). Ha pubblicato Psicologia esoterica con Xenia Edizioni, Wicca. La Nuova Era della Vecchia Religione con Aradia Edizioni e La visione del Sabba, sempre con Aradia Edizioni. Tiene corsi e conferenze su temi esoterici e psicologici.
Per contattare l’Autore cronos@athame.it

 

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