LA PIETRA FILOSOFALE di Israel Regardie
La Pietra Filosofale di ISRAEL REGARDIE
Edizioni Venexia, Roma, 2014, 207 pagine, Euro 22,00
www.venexia.it
Dobbiamo La Pietra Filosofale a un grave attacco di bronchite di Israel Regardie: nella lunga convalescenza ebbe il tempo di leggere un importante testo di filosofia ermetica di Mary Anne Atwood, che gli chiarì (in pratica, fu una illuminazione, come ogni tanto capita) le idee confuse da trattati alchemici letti in precedenza.
All’inizio Regardie considerava l’alchimia solo una allegoria di processi psicologici e spirituali; solo in seguito giunse alla conclusione che
“insistendo solo su una interpretazione mistica dell’alchimia ho commesso un grave danno verso gli antichi saggi e filosofi“.
Per questo a un certo punto della sua vita cominciò a fare anche esperimenti pratici e, pur senza sconfessare il valore delle idee esposte in La Pietra Filosofale, consigliò di integrarla con altri testi.
Questa edizione è quindi rimasta conforme alla stesura originale ed è particolarmente adatta agli studenti che “si trovano nello stesso stadio evolutivo spirituale simile al suo quando scrisse l’opera nel 1937“, cioè… pieni di dubbi e di confusione.
Il testo è diviso in tre parti:
– Libro Uno. Contiene il testo integrale del Trattato Aureo di Ermete Trismegisto con i commenti di Regardie (che si rifanno alla psicologia di C.G. Jung).
– Libro Due. C’è una introduzione alla teoria del magnetismo e del mesmerismo, con una analisi dei loro principi di base, che implicano un sistema di guarigione attuato con la manipolazione delle energie.
Segue un altro testo, Le sei Chiavi di Eudosso, con un commento di Regardie; infine un capitolo è dedicato a paragonare i lavori che si facevano nelle iniziazioni graduali della Golden Dawn con quelli dei vari stadi di alchimia.
Libro Tre. Contiene di Coelum Terrae di Thomas Vaughan, un interessante scritto alchemico.
Tutta la “materia alchemica” non è affatto facile: anche se “ermetismo” deriva il suo nome da Ermete, non meraviglia che sia diventato sinonimo di cosa incomprensibile.
Il pregio del libro è di riportare testi molto importanti, ma soprattutto di commentarli per chiarirli allo studioso che facilmente potrebbe perdersi verità essenziali perché nascoste sotto i veli di un linguaggio simbolico per “iniziati” quasi inaccessibile.
Come in altre opere di Regardie, l’apparato delle note è stato curato dai Cicero, esperti di Magia Cerimoniale e della Golden Dawn (Recensione di Devon Scott).