INCONTRI di Jacques Vallée
Incontri di JACQUES VALLEE
Edizioni Venexia, Roma, 2015, 252 pagine, Euro 22,00
www.venexia.it
Tanti anni fa, usciti dal cinema che proiettava Il ritorno dello Jedi, l’ultimo film della prima trilogia di Star Wars, commentando la vita di questi abitatori di una “galassia lontana” una mia amica sospirò: “Ah, se tutti gli alieni fossero come Han Solo (cioè avessero l’aspetto di Harrison Ford e in più la simpatia e il coraggio del personaggio)!”
Purtroppo molti degli estimatori degli “incontri ravvicinati” pensano a un approccio con gli alieni come se fosse una bella avventura.
Ma è davvero così?
Dopo Dimensioni, in cui si parlava della necessità di analizzare il fenomeno ufologico con criteri scientifici, Incontri toglie gli occhiali rosa e l’aura di romanticismo: Jacques Vallée, che ha alla spalle decenni di indagini sul tema, si è trovato davanti a
“visitatori gentili, agli esploratori scientifici e agli alieni birichini che affollano le pagine dei libri sugli UFO“,
per non parlare delle presenze luminose e simil-angeliche in stile New Age, ma anche a qualcosa di più complesso e ben più pericoloso.
Ci sono alieni assassini, quelli tendenti al sadismo (perché il male dovrebbe essere una caratteristica solo terrestre?), quelli che in nome della scienza non si fanno scrupoli di usare gli umani, o gli animali, terrestri come cavie per qualunque tipo di esperimento.
Posto di essere usciti vivi dall’esperienza, come si supera il trauma fisico di chi ha riportato lesioni provocate da una tecnologia che non siamo in grado di capire, tanto meno di controllare?
La psiche sarà ancora quella di prima o avrà subito danni irreparabili?
E le convinzioni religiose e spirituali saranno cambiate, magari con effetti devastanti (in particolare su personalità già problematiche)?
Quindi attenzione: potreste incontrare Han Solo o la sua controparte femminile, ma anche il repellente e crudele Jabba the Hutt… (Recensione di Andrea Belloni)