TRE NUOVE POESIE di Giorgio Gramolini

CASA DI VENTO

Ricordo la tua casa
La tua casa piena di vento.
Da primavera ad autunno
D’uccelli un cinguettio
Da mane a sera l’attraversava
Ora tutta si tace
E – sprangata – al mio cuore si nega
In questi giorni declinanti d’ottobre
Mai più non rivedrò
Il profumo delle tue gonne
Né odorerò il silenzio
Che – profondo –
Dai tuoi occhi d’ambra
Stillava.

CIELO E CIELO

A mezza salita
Si fermano i camion
Sull’ultimo slargo
A far riposare i motori
Nessuno si ferma per te
Per i tuoi occhi di cielo
Nessuno che resti
Tra brulle vallate
E macchie di alberi e case
Un altro cielo li aspetta
A un altro li trascina
La macchina scoppiettante
Cielo di verde pianura
Cielo di bianchi diritti stradoni
Cielo di popolate città…
Ma a notte un nuovo cielo
Impreziosito di stelle
Crollerà sui tuoi ermetici occhi
Attraversati dai sogni…

SCUSAMI

Scusami
So ch’è un’ora assurda
Per scriverti
Per mettere sul bianco
Di questo foglio
Il nero
Di quest’inchiostro
Il mio parlare d’uomo
Finto o sincero
Che vive che convive
Con la sua malattia
Col suo dolore
Di tutte l’ore
Quotidiano
Con il suo vano
Forse sperare
Scusami
Se ti scrivo in quest’ora
In cui riversa
Questa città
La sua diversa
Materia umana e disumana
Nelle sue strade
In cui pervade
Un’indicibile ambascia
L’anima nostra
Mentre da lunge la notte sfascia
E rifascia
Ogni ferita che fece il giorno
E vieta persino al nostro sogno
Alle paterne case
L’agognato ritorno
Perdonami
Se vergo queste
Non alate parole
(Non voleranno, no
Alle porte del sole!)
Se ancora riesco a farlo
Mentre il rombo del mondo
M’assorda e un tarlo
Antico mi ricatta
Eterno senso di colpa
Tormento che profondo
La coscienza e l’incoscienza rode
Perdonami
Se in un istante
Dimentico la Storia
E forse il mio destino
Ma non potevo
Negarti queste mie poche righe
Ore le metto
Qui nel cassetto
Insieme all’altre molte
Che già ti scrissi
Che destino sarà che io ti scriva
E che ti spedirò il giorno
Che saprò forse
Che esisterai
Che sarai viva.

 

Autore: Giorgio Gramolini
Messo on line in data: Luglio 2006