L’ARCOBALENO DELL’ANIMA (PARTE NONA) di Sophie Duval

Simbolismo dei colori: marrone, indaco, viola, grigio, nero e bianco

Vediamo ora di conoscere il significato e il simbolismo di altri colori.

1 – Il colore marrone.
Parola chiave: calore.

Questo colore indica solidità, rendimento a livello pratico. Determina una grande connessione con l’elemento terra; infatti è la tinta della materia e della terra.
Al negativo può simboleggiare passività e pigrizia. Parla di sicurezza, realizzazione materiale e concreta.
È la tinta del legno, per cui si associa a ciò che e duraturo. La preferenza per il marrone indica praticità e aiuta a non essere dispersivi. È un colore naturale, caldo e neutrale: può essere associato alla lealtà, all’affidabilità e alla costanza.

 

2 – Il colore indaco.
Parola chiave: intuizione. 

Significa trasmutazione della coscienza: è il passaggio dall’io al se superiore e alla completa trasformazione. Rappresenta una fase di purificazione, il dilatarsi della coscienza che raggiunge il piano cosmico. Indica trasmutazione alchemica, è la manifestazione dello spirito che sublima la materia. Lascia spazio all’intuizione, alla ispirazione, e alla rivelazione.
La sua vibrazione è molto elevata, parla di energia spirituale che proviene dai mondi superiori e invade l’anima consentendole di elevarsi. Promuove la percezione spirituale e la connessione con l’infinito. È un colore freddo, purifica il sangue e ha una grande azione sulla mente. 

 

3 – Il colore viola.
Parola chiave: spiritualità. 

Questo colore si pone tra la fine e inizio, tra la morte e la vita, è la dimora spirituale.
È l’emblema dell’altro mondo, è segno di passaggio a un diverso piano di coscienza. Indica l’innalzarsi della coscienza oltre la dimensione umana, e il suo ingresso nella dimensione spirituale.
È il colore della trasformazione, della trascendenza, della spiritualità e del mistero. Il suo meraviglioso Raggio viola è il simbolo della dimensione dello spirito e diventa lo slancio d’amore universale. Tale raggio splende con una frequenza vibratorie molto elevata e sottile, maggiore degli altri colori. Indica all’essere umano una duplice via interiore: è in primo luogo la purificazione, quindi è la via della crescita interiore. Dona un senso di regalità e misticismo; concilia le energie dello spirito e del corpo. È sinonimo di conoscenza, devozione, sobrietà e penitenza. 

 

4 – Il colore grigio.
Parola chiave: tristezza. 

Questo colore è neutro; simboleggia la depressione, la tristezza e l’umiltà. Quando viene indossato pone una barriera interiore tra sé stessi e il resto del mondo. È considerato un colore freddo, posto alla fine dello spettro dei colori. Può essere considerato una tinta deprimente, lunatica, è anche il colore del lutto. Rappresenta maturità, intelligenza e modernità. 

 

5 – Il colore nero.
Parola chiave: chiusura interiore. 

Il nero è l’assenza di tutti colori. È il simbolo di interiorità, centratura, aspetti nascosti dell’essere umano e di forze sotterranee. Rappresenta il nulla, l’inconscio, la morte e la pace. Consente di proiettarsi nella totalità di ciò che non si è ancora manifestato e che attende di nascere: rappresenta la materia originale fonte di tutte le potenzialità è il luogo di nascita. Indica anche la fine dei tempi e la disgregazione, ma è anche emblema di saggezza e prudenza. Rappresenta il vuoto, l’oscurità, il male. Sotto l’aspetto positivo è associato al potere, all’eleganza, alla formalità. Al negativo significa mistero, lutto, è associato all’occulto all’esoterismo. 

 

6 – Il colore bianco.
Parola chiave: purezza. 

È l’insieme di tutti i colori. È immagine di completezza, purezza, coscienza e verità. Rappresenta l’innocenza, la castità, l’infanzia ma anche la vecchiaia, la saggezza e la fine della vita.
Questo colore è emblema di virtù e presa di coscienza. Significa luce, semplicità, l’aria, l’illuminazione, la sacralità e la redenzione. È una tinta che rivitalizza, rigenera l’organismo e schiarisce la mente. Al negativo significa freddezza e sterilità. È associato alla bontà e alla mitezza; in Oriente è il colore tradizionale del lutto. 

 

Autore: Sophie Duval
Messo on line in data: Luglio 2020