MAGIA DELLA LUNA (PARTE TERZA) di Doriana C.

Le fasi lunari


Gobba a ponente luna crescente, gobba a levante luna calante

Chi non conosce questo noto proverbio che ha come protagonista il nostro amato astro e che spesso ci ripetiamo quando la Luna è alta nel cielo, per capire se sia “crescente” o “calante”? Ricordo che, da piccolina, il proverbio che mi permetteva di riconoscere immediatamente la fase lunare del momento era: “Luna, C (ci) cala”, il che vuol dire che quando la Luna crea una C nel cielo, è calante.

In realtà, sappiamo bene che le fasi lunari non rappresentano altro che l’aspetto che l’astro assume durante il suo percorso e nel suo orientamento rispetto al Sole. Eppure, fin dall’antichità, ad ogni fase lunare i popoli hanno associato determinate caratteristiche ed energie, da cui sono derivati usi, costumi, tradizioni e abitudini particolarmente legati al mondo agreste e ai suoi continui cicli.

Il mese lunare ha una durata approssimativa di 29 giorni, e non sorprendetevi dell’incredibile coincidenza col periodo di durata media del ciclo mestruale di una donna: le due cose sono infatti estremamente collegate l’una all’altra. Nulla di straordinario, in fondo, se ricordiamo come l’astro influenzi tutto ciò che è liquido sul nostro pianeta: maree in primis e attività agricole legate all’acqua.
Il ciclo lunare si suddivide in 4 momenti, corrispondenti ai 4 aspetti visibili dell’astro nel cielo. Ciò che noi vediamo, tranne quando c’è Luna Piena, è infatti solo una porzione, perché il resto rimane in ombra, avviluppato dal buio dell’universo che lo circonda.

Quando però la Luna si viene a trovare tra le Terra e il Sole, si nasconde alla nostra vista e abbiamo quella che tutti conosciamo come Luna Nuova. In questo periodo, l’astro è maggiormente vicino al Sole e si trova nella sua stessa costellazione zodiacale, per cui, per esempio, la Luna Nuova in agosto sarà sempre nel segno del Leone. Per quanto oscuro e invisibile resti però l’astro in questi giorni, il suo influsso è in realtà molto potente su tutti gli esseri viventi della Terra: uomini, animali e piante comprese.
Il periodo di Luna Nuova dura all’incirca sette giorni, in cui le energie fisiche tendono a calare, mentre quelle psichiche iniziano a incrementarsi. Questi giorni sono ottimi per disintossicarsi o depurarsi o per decidere di abbandonare vecchie e cattive abitudini, preparando l’organismo e la mente a una rigenerazione completa. È quindi il momento adatto per la meditazione, per il volgersi all’interno di se stessi e nel mondo delle energie sottili, in modo che la fase aiuti a trasformare le idee creative e a dare ai progetti la forza vitale che li renda realizzabili.

La Luna Nuova è spesso chiamata anche Luna Nera, il cui nome dall’associazione negativa non rispecchia la reale valenza di questo momento magico. La Luna Nera è associata anche a Lilith (figura ambigua che rievoca sia l’immenso potere del femminino sia le sue energie distruttrici, oltre a essere per gli ebrei la prima moglie di Adamo), a Lamia (archetipo del femminile nella sua associazione con la bellezza, ma anche con la ferocia) e a Ecate, carnefice e affamata di sacrifici umani. In realtà, e chi studia o conosce le religioni pagane (in cui non c’è un confine netto tra l’idea di Bene e quella di Male) lo sa bene, la Luna Nera o Luna Nuova è simbolo dell’energia che distrugge e annienta per permettere la rigenerazione e la rinascita. Ecco quindi che in questa fase soprattutto le donne si affidano di più ai messaggi contenuti nei loro sogni; sofferenti ma allo stesso tempo pronte a rinascere come araba fenice dalla cenere, dovrebbero approfittare di questo momento per impostare i cambiamenti importanti della loro vita. Sul calendario, la Luna Nuova viene rappresentata con un cerchietto pieno scuro.

Immediatamente successiva alla Luna Nuova, c’è la Luna Crescente, che nasce come sottile falce all’orizzonte per svilupparsi nei giorni seguenti lungo tutto il disco lunare, fino a raggiungere il plenilunio. È il momento della crescita, che con le sue energie rinnovate travolge e colora ogni cosa: i capelli e le unghie tenderanno a crescere più velocemente, se tagliate in questo periodo. Di contro aumenta anche la tendenza a ingrassare, per cui nei giorni di Luna Crescente andrebbe data maggiore attenzione all’alimentazione. Gli effetti di tutto ciò che riguarda lo spirito e l’organismo, o gli affari legati al mondo della materia, in questi giorni vengono amplificati e intensificati. Ecco perché è questo un ottimo periodo per sfruttare la rinnovata fertilità della terra, per seminare, dedicarsi ai lavori manuali e alla realizzazione dei progetti su cui si è meditato in fase di Luna Nuova. Per gli stessi motivi, attenzione: in Luna Crescente, le ferite avranno maggiore difficoltà a cicatrizzarsi e il bucato, seppur lavato con la stessa quantità e qualità di detersivo, non sarà bianco e lindo come quello fatto in Luna Calante. Una curiosità: in questo periodo nascono anche più bambini. Lo sanno bene ginecologi e ostetriche!

La Luna Crescente si suddivide a sua volta in:
Luna Umida, caratterizzante uno dei principi del femminino con la sua energia radiante;

Primo Quarto, volto all’espansione e all’innovazione;
Luna Calda, in cui volontà e spirito di iniziativa saranno maggiormente premiati grazie alla predisposizione all’invettiva e alla passione che la fase porta con sé.
Ecco come la Luna Crescente è associata alla “fase della Vergine”, in cui perfino le energie sessuali sono più marcate e vigorose, degne compagne di uno spirito più battagliero ed entusiasta che si lascia meravigliare dalle cose.

Quando avrà fatto il suo giro attorno alla Terra, la Luna sarà Piena e il calendario la indicherà con un cerchietto vuoto o colorato di chiaro. È la fase dell’accelerazione, in cui le energie avvertono più fortemente questo momento di transizione destinato a culminare nella fase ascendente della Luna Calante, in cui dovranno ripiegarsi su se stesse e scemare. È il periodo dell’armonia e della pienezza, della massima fecondità – che corrisponde alla fase dell’ovulazione – di cui è protagonista l’archetipo della Madre, non più riversa su se stessa e nutrita da forme di narcisismo ed egocentrismo che sono invece tipiche della Luna Crescente, ma dedita al prossimo, con lo sguardo rivolto all’orizzonte nella concretizzazione di nuove idee, nuovi progetti, un nuovo domani. Come in Luna Crescente, in questo giorno nascono più bambini.

Le erbe officinali raccolte emanano maggiori forze e si rivelano particolarmente potenti. La sessualità è spiccata, desiderio attira desiderio, e il momento è favorevole per ricaricare le pietre adatte alla luce della Luna, le pietre femminili. Alle donne potrà capitare di sentirsi più osservate e di attirare più persone attorno alla propria sfera gravitazionale, che chiederanno loro aiuto e sostegno, attenzioni e cure.

Finalmente, l’astro luminoso nel cielo comincia a tracciare la famosa C di cui parlavamo prima. La sua gobba si sposta da destra a sinistra, è il periodo della Luna Calante. Parole d’ordine di questo momento sono: rallentamento, diminuzione, conclusione. Le energie ricominciano a entrare nell’ombra, si depurano, si purificano; sono i giorni favorevoli a tutto ciò che non deve crescere e che, anzi, ha necessità di essere riportato “negli argini”. È quindi il periodo adatto a operazioni, cure dimagranti (la tendenza al dimagrimento è più accentuata, e mangiare qual cosina in più reca meno danni), alle faccende di casa, alla conclusione di rapporti e relazioni stagnanti, alla potatura delle piante e alla preparazione delle conserve. In questi giorni la Luna espira, prosciuga. È infatti la fase che combacia con quella del ciclo in cui l’ovulo non fecondato viene rilasciato e la donna si prepara a entrare nel suo sé più profondo. È quindi importante imparare a rilasciare le proprie energie, che in questo momento sono più sensibili e sensitive, invece che reprimerle o tenerle lontane. La fase corrisponde all’archetipo della Vecchia, o Donna anziana, che attraversa la fase di raccoglimento della propria vita ed è pronta a distruggere per lasciare nuovamente spazio alla vita.

La Luna Calante si suddivide in tre momenti:
Luna Secca, ottima per prendere decisioni e attuare scelte e selezioni;
Ultimo quarto, momento ottimale per potare i rami secchi (in senso letterale e metaforico) e sfruttare la lucidità mentale che la Luna apporta;
Luna Fredda, che immobilizza le energie, le rende statiche e agevola l’introspezione, la chiusura in se stessi e la concentrazione. È questa la fase in cui le energie, non potendo ancora procreare una nuova vita perché non fecondate, rigenerano se stesse.

 

Autore: Doriana C.
Messo on line in data: Ottobre 2008