MEDITAZIONE E CONSAPEVOLEZZA (PARTE QUARTA) di Emanuela Cella Ferrari

La meditazione del Cristallo Personale

Vediamo ora un altro tipo di meditazione, quella del cristallo personale.
Questo metodo è quello che io pratico spesso; meditare con il proprio cristallo porta numerosi vantaggi.

In primo luogo recatevi in un negozio di pietre e cristalli. Qui dovrete compiere il passo più importante: scegliere quello che sarà il “vostro” cristallo. Esso diventerà un modo per guarire sia fisicamente che interiormente; sarà per voi una vera e propria guida che vi permetterà di stare bene con voi stessi e con gli altri.
Nella scelta lasciatevi guidare dal vostro intuito ed istinto: vi assicuro che non sbaglierete!
Una volta arrivati a casa purificate la vostra pietra; in tal modo allontanerete gli influssi che avrà assorbito mentre si trovava nel negozio. Ora deve essere pulita per poter assorbire la vostra energia personale e, quindi, poter operare con voi.

Potete accendere un bastoncino di incenso, preferibilmente di sandalo; quindi passatevi sopra il vostro cristallo, per circa 10 minuti, mentre pronunciate la formula di rito.

Io (dite il vostro nome) ti purifico (pronunciate il nome del cristallo) da ogni influenza esteriore. Allontano da te, Cristallo mio, ogni altra vibrazione ed energia… (aspettate qualche secondo, quindi proseguite). Da ora, da questo preciso momento, sei purificato ed ora la tua vibrazione e la tua energia potranno operare in unione con la mia energia personale. Da ora e per sempre!

Realizzata questa prima operazione potete passare alla seconda fase.
E’ utile caricare il vostro cristallo; maggiore e più viva la sua energia, meglio operate con lui. Posatelo sopra un Geode di Ametista e lasciatelo riposare per almeno un’ora.

Quindi, prima di meditare con il vostro Cristallo, vi è la terza fase.
La vostra pietra dovete percepirla come “vostra”. A tale scopo vi consiglio, di tenerla per almeno tre notti sotto il vostro guanciale.
Il Cristallo percepirà la vostra vibrazione ed inizierà a connettersi con la vostra energia. Quindi siete pronti a meditare con lui.

 

La pratica 
Ponetevi in una stanza calmi e tranquilli. Allontanate ogni possibile distrazione.
Seduti con le gambe incrociate le mani appoggiate sulle ginocchia con il palmo rivolto verso l’alto e gli occhi chiusi.
La stanza è in penombra; una musica leggera è nell’aria, una candela bianca accesa ed un bastoncino d’incenso che brucia.
Nella mano sinistra tenete il vostro Cristallo. Fate tre profondi respiri….
Ora dovete solo ascoltare, percepire le vibrazioni della vostra pietra…

Possono giungere immagini, sensazioni, emozioni, messaggi vari.
Rimanete in ascolto tranquilli. Quando non percepite più l’energia della pietra potete concludere la meditazione.
Allora aprite gli occhi, ringraziate il Cristallo ponendolo sul cuore.
Con calma e serenità tornate nella realtà.
Vi do un suggerimento: terminata la meditazione annotate su un quaderno ogni immagine e sensazione che avete provato.
Può risultare utile leggere in un secondo momento ciò che avete scritto: potreste avere delle piacevoli sorprese…

 

Autore: Emanuela Cella Ferrari
Messo on line in data: Dicembre 2019