MORGANA. DONNA, FATA, STREGA, DEA di Federico Gasparotti

Morgana. Donna, Fata, Strega, Dea di FEDERICO GASPAROTTI
Prima Edizione Il Mio Libro Kataweb, 2015, 304 pagine, 35 illustrazioni, Euro 30,00 (copertina rigida), 22 Euro (copertina morbida)
Seconda Edizione L’Età dell’Acquario (2016)
www.ilgiardinodeilibri.it
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Il primo saggio italiano interamente dedicato a Morgana. Un curatissimo viaggio fra più di 20 opere medievali che l’hanno plasmata ed i passi che l’hanno descritta, per arrivare a lambire la contemporaneità. Un saggio a cavallo fra storia, letteratura e spiritualità, che è anche un percorso che analizza il ruolo della donna in una società misogina e androcentrica, dominata da cavalieri e vescovi.

Morgana è nota per essere la lasciva e cattivissima sorellastra di Re Artù, ma, dopo la lettura del testo, dovrete ricredervi su molti, se non tutti, i luoghi comuni brutalmente assegnati a una fra le più affascinanti e complesse figure dell’immaginario mitico arturiano.
Morgana viene analizzata nei suoi aspetti di dea (Morrigan, Modron, Airmed, …), di donna ribelle e seducente, di regina guaritrice, di sapiente sacerdotessa.

Morgana ha attraversato i miti, l’arte e i secoli muovendosi sempre nella penombra, come un alito di vento che muove le fronde del bosco, come una figura che modifica gli eventi senza volersi manifestare, fra mistero, malefici, sortilegi, inganni. E la penombra è il suo regno, come la penombra è il regno degli Dei celtici, che intessono i loro progetti quando non è più giorno ma non è ancora notte, e quando non è più notte ma non è ancora giorno. Soltanto questa sua attitudine a muoversi nel crepuscolo le ha permesso di sopravvivere nell’immaginario collettivo nonostante di tutto sia stato fatto per denigrarla come Fata, accusarla come Donna, oscurarla come Dea. Col mutare delle ere, delle religioni, dei regni, degli stili letterari, Morgana segue e anticipa il flusso del pensiero dominante ed ogni volta lo sfida, muovendosi fra le pieghe del folklore e dei racconti, silenziosa e assordante, bellissima e orribile, generosa e avida, amabile e spietata, vergine e meretrice (Scheda dell’editore).

 

Tra gli argomenti:
– Perché questo libro? Rivalutare la figura di Morgana
– Come approcciarsi alla lettura?
– Cristianesimo celtico e Celtismo cristiano.
– La simultaneità degli opposti
– La concezione celtica dei contrasti
– Le Nebbie sull’Ombra
– Le Morte d’Arthur: un riassunto
– Il problema delle origini del nome
– Morgan, Morganis, Morgen, Morgain, …
– Il nome: Morgan, Morgen e Muirgen
– Il nome: Morrigan
– Il nome: Anna e Morgause
– Il nome: Argante
– Il nome: Morwyn
– Fra Mito e Archetipo
– In equilibrio fra gli squilibri. Morgana come creatrice di crisi
– Oltre la fiaba e l’archetipo. Un personaggio sacro dai molti ruoli
– Morgana: fiaba o archetipo?
– La nemica soprannaturale
– L’evoluzione di un personaggio anomalo. Chi è e chi non è Morgana?
– Miti mutevoli
– Viviana e la Dama del Lago
– Dea, Donna, Fata, Strega
– Morgana “la Dea Buona”. Modron la benevola
– La Grande Madre…

Federico Gasparotti si è laureato in Scienze Politiche con una tesi sul gusto del macabro nei mass media; è studioso di comunicazione e linguaggio.
Ha fondato celticworld.it (il più famoso portale celtico italiano, ora purtroppo chiuso).
Insegna simbologia arborea e ogamica presso l’Accademia Bardica e Druidica Italiana, di cui è co-fondatore.
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Mail federico@gasparotti.it
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