SCIAMANESIMO DEL FEMMININO di Sciamana Rossa

Sciamanesimo del Femminino, Autoguarigione e la Dea Oscura di SCIAMANA ROSSA
Edizioni Lulu, Roma, 2017, 134 pagine, illustrato con dipinti e disegni, edizione in Ebook, Euro 8,70
http://www.lulu.com/shop/sciamana-rossa/sciamanesimo-del-femminino-autoguarigione-e-la-dea-oscura/ebook/product-23366845.html

 

In quest’opera l’autrice parla del proprio percorso di guarigione sciamanica tramite la via del femminino sacro.
In ogni donna è presente un lato molto rilevante: è la Dea Oscura, il lato femminile più vero.
Come afferma la stessa autrice:

La Dea Oscura è l’intuito, è colui che nella sua mutevolezza e nel suo saper gestire se stessa sfugge al controllo su cui si fonda la società degli uomini”.

E’ il femminino sacro, è quel sé che ogni donna possiede, è un sé libero, è la Madre Terra che ognuna ritrova in se stessa. E’ un aspetto fondamentale che non può e non deve essere strumentalizzato dagli uomini.
Significa amare se stessa, ritrovare il vero equilibrio interiore che spesso e volentieri gli uomini vorrebbero distruggere.

La Dea Oscura è una forma di ribellione, ma significa anche saper essere più intelligenti degli uomini e della cultura maschile.

Purtroppo però, come ben sappiamo, vi sono donne che diventano vittime degli uomini; brutalizzate e stuprate, non possiedono la forza di ribellarsi.
A questo punto l’autrice trasmette dei messaggi utili all’autoguarigione: questo significa reagire al dolore, alla paura, imparare a essere “concentrate su se stesse” anche nelle situazioni più difficili. Comprendere che si può essere autonome e libere, ritrovare se stesse e il proprio potere interiore.

L’uomo viene visto dall’autrice come il maschio patriarcale, che non sa comprendere e nemmeno amare; il maschio è colui che violenta e distrugge. Ma, come afferma la scrittrice: 
Le donne sono più forti”.

Un libro interessante e istruttivo che, indubbiamente, vale la pena di leggere e sul quale è giusto riflettere.
Per fortuna nostra, però, gli uomini non sono tutti gli esseri malvagi e crudeli che l’autrice descrive… (Recensione di Emanuela Cella Ferrari)

 

Biografia di Sciamana Rossa: quasi quarantenne ho iniziato a praticare lo Gnothi Sauton delle Pitonesse della Dea Gea (Grande Madre e Morte come la definisco io stessa anche nel mio libro). Dall’età adolescenziale ho operato una ricerca in me stessa e parallelamente e in maniera progressiva studiavo religioni, filosofie e forme culturali connesse esclusivamente al patriarcato; da lì è partita la ricerca verso la Dea, che considero interiore e che è Ctonia e Solare assieme, quindi emerge dopo lo Gnothi Sauton. Non a caso i tre colori del Femminino sono il bianco (principio-nascita), il Nero (immersione nel Profondo-Viaggio Sciamanico nel Sé reale e autentico, selvaggio e ctonio-nutritivo) e il Rosso (la sciamana che ha vissuto, l’Anziana delle tribù Matriarcali dispensatrice di sapere autentico che non si rende né religione né dogma).
Negli studi fatti sui libri della tradizione, e non solo, emergevano caratteristiche e sovrapposizioni di figure in diversi periodi storici, nel matriarcato la scrittura non esisteva come la si intende nel patriarcato e quindi la trasmissione era di altro genere, certamente rituale ma anche verbale, solo non si aveva la necessità di imporre fedi e costumi, perché sostanzialmente tali società erano paritarie e orizzontali.
Quindi nel passaggio sono state usurpate prerogative al Femminino Sacro e legittimate poi con regole e leggi (nascita dello stato verticale e stratificato). La mia ricerca, sia interiore che esterna, prosegue, come è proseguita quella di molte donne che mi hanno preceduta; con queste ultime c’è un legame non costringente diretto: tutte noi cerchiamo perché non ci sentiamo definite da una struttura sociale e dalle loro religioni, né dai loro costumi e in generale dalla loro cultura.

Blog personale: https://sciamanarossa.wordpress.com/
Blog personale 2: https://laviafemminile.blogspot.it/

 

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