LE LAME DEL KARMA (PARTE SECONDA) di Emanuela Cella Ferrari

I 22 Arcani Maggiori: dall’Ottavo al Tredicesimo

Continuiamo con altri sei Arcani Maggiori dei Tarocchi, rivelatori del karma individuale.

 

8 – LA GIUSTIZIA: è una lama positiva, la sua vibrazione è media; ciò significa armonizzare mente e spirito. E’ l’emblema del giusto equilibrio determinato dalla bilancia che ha in mano; è lo strumento della giustizia insieme alla spada che punisce chi compie il male e il negativo.
E’ il numero 8, quindi è l’immagine della Giustizia Eterna ed infinita.
Il primo dei chakra associati è il terzo; esso indica il potere personale di agire secondo giustizia; il quinto della parola, è il verbo dei difensori della legge terrena.
La lezione karmica parla di EQUILIBRIO; è il pagamento dei debiti karmici, è ciò che l’essere umano ha seminato in bene e in male, è ciò che raccoglierà in futuro. La ricerca di equilibrio interiore è il compito primario di questa incarnazione.
Questo è un arcano di potere che agisce tramite la parola e la legge; inoltre parla di equilibrio poiché unisce tra loro giustizia e tolleranza. E’ istinto e intuito fusi insieme che conducono all’armonia interiore. Inoltre questa lama consiglia all’essere umano di non giudicare il suo prossimo, se non desidera essere giudicato a sua volta poiché: con il metro con il quale giudichiamo gli altri, saremo misurati e giudicati noi stessi.

9 – L’EREMITA/IL SAGGIO: è un arcano positivo che conduce alla meditazione e alla riflessione, indica prudenza e sapienza, la sua vibrazione è spirituale e sottile. E’ associato al tempo che scorre lento e inesorabile; il Saggio procede con prudenza e lentezza ma senza fermarsi mai. In mano tiene la lanterna che illumina la coscienza umana e la via del pellegrino dello spirito; inoltre la luce lo conduce in direzione della sua vera essenza spirituale, in direzione della sua anima. Il bastone dai 7 nodi mistici lo sostiene nel cammino; il serpente accanto a lui è la sua energia vitale.
Il Saggio si lascia avvicinare solo da coloro che desiderano intraprendere il cammino della conoscenza interiore, il chakra connesso è il sesto dell’intuizione e della percezione interiore.
La lezione karmica parla di INTUIZIONE INTERIORE; è spiritualità, ma è anche prudenza, riflessione e lentezza, inoltre l’essere umano deve sviluppare in sé il distacco da ciò che è materiale. Egli impara a non avere fretta, procede con calma e sicurezza. La lampada, simbolo di luce, lo condurrà alla conoscenza della sua anima, della sua vera essenza interiore. Sarà proprio questa a illuminare il suo itinerario, imparerà a meditare e a contemplare.

10 – LA RUOTA DELLA FORTUNA/LA RUOTA DEL DIVENIRE: questa lama ha un’importanza fondamentale nella via karmica; infatti rappresenta la tappa interiore alla quale tutti dobbiamo giungere in un dato momento della nostra esistenza; è il punto focale del nostro percorso terreno all’interno del quale dobbiamo comprendere come procedere. E’ un arcano molto positivo, la cui vibrazione è molto elevata; è il flusso perenne e costante della vita che si evolve.
Tutti gli esseri umani sono parte della Ruota del divenire; tutti dobbiamo crescere al suo interno sviluppando le nostre facoltà interiori, partendo dal gradino della scala spirituale al quale ci troviamo. Ma è necessario rilevare un dato essenziale: una parte dell’umanità possiede il desiderio di crescita interiore: sono coloro rappresentati dall’animale che sale lungo la ruota. Un’altra parte, invece, è ancora soggiogata al lato materiale dell’esistenza; sono coloro simboleggiati dall’animale che scende lungo il basso della ruota.
Questa lama è connessa a tutti i chakra; il rinnovamento riguarda l’essere umano in modo totale e completo.
A livello karmico questo arcano è fondamentale; la lezione karmica è EVOLUZIONE INTERIORE, quindi l’essere umano deve interiorizzare la lama, deve imparare ad accettare tutto ciò che la vita gli presenta, in bene e in male, in negativo e in positivo. E’ un itinerario felice e ideale per colui che impara a seguire il flusso della vita; ma deve acquistare la capacità di non ostacolare gli eventi e le situazioni che si presentano difficili e con prove da superare. Nel percorso terreno le prove sono lezioni di vita che bisogna saper affrontare con coraggio, consapevolezza e fiducia in sé stessi; non bisogna evitarle per paura, poiché, altrimenti non faremo altro che ritardare la nostra evoluzione e la nostra liberazione interiore.

11 – LA FORZA: la sua lezione karmica parla di FORZA INTERIORE E MORALE in grado di superare ogni evento e tempesta della vita. La sua vibrazione è sottile e spirituale; è l’emblema della forza intuitiva del femminile. E’ la forza interiore calma e tranquilla che non opera con violenza, ma con dolcezza. Questa sua energia grande e infinita è rappresentata dalla forma di otto coricato del suo cappello.
La donna della lama domina e controlla pienamente desideri e passioni terrene rappresentate dal leone; per lei ciò che conta non è il lato materiale, ma ciò che è spirituale.
A livello karmico è la lezione di vita della vera forza interiore e morale; l’individuo possiede il pieno controllo del suo lato maschile e femminile. La sua energia materiale si fonde con quella spirituale dell’istinto e dell’intuizione. E’ la sua capacità di dominare e controllare il proprio leone interiore; la belva inferiore viene dominata dal leone superiore e spirituale. Quest’ultimo è la vera forza dell’essere umano che opera con energia sottile e positiva e lo conduce in direzione della sua crescita interiore.

12 – L’APPESO/L’UOMO SPIRITUALE: la lezione karmica parla di SACRIFICIO. Questo personaggio possiede un’energia molto forte e intensa; anche se non sembra la sua è un’immobilità apparente. In realtà questo atteggiamento è volontario e puramente fisico; egli si arresta ma solo per un motivo superiore. Rimanendo fermo e nel silenzio interiore, può ascoltare la propria anima, può udire le Voci dei Mondi Spirituali comprenderle e seguirle. Non per caso, infatti la sua è la lezione del sacrificio autoimposto.
Egli è ben consapevole della propria essenza interiore, vuole ascoltarla e comprenderla; ma come può farlo nel frastuono della vita? Ciò è possibile solo nel silenzio, nella contemplazione e nella meditazione. Nel silenzio diventa consapevole, non solo della propria essenza spirituale, ma anche dell’obiettivo da raggiungere. Questo arcano comunica alla persona una grande forza spirituale che gli sarà utile nella sua via terrena.

13 – LA MORTE/L’ARCANO SENZA NOME: la lezione karmica parla di TRASFORMAZIONE. E’ un arcano positivo con una vibrazione sottile e molto spirituale; è la lama del rinnovamento, della rinascita e della trasmutazione. Falcia il passato dell’uomo per consentirgli di rinascere a vita nuova e feconda; elimina i legami karmici liberando l’Essere di Luce presente in lui. Una fase della vita si chiude per dare inizio a un periodo nuovo e fecondo.
I chakra connesso sono tutti, poiché la rinascita riguarda tutti gli aspetti dell’essere umano.
A livello karmico l’uomo deve ricordare la sua vera essenza, non è il veicolo fisico ma la sua anima; questa è eterna mentre il corpo è destinato a perire. Il karma della lama non concerne la morte fisica, ma è la necessità di un cambiamento continuo che riguarda la morte di ciò che è vecchio, obsoleto e ormai inutile alla crescita dell’uomo; ciò si verifica per consentire la trasmutazione.
Il vero senso della vita è accogliere i cambiamenti che si verificano in noi; ricordiamo che ogni esperienza è portatrice di nuove conoscenze.

 

Autore: Emanuela Cella Ferrari
Messo on line in data: Dicembre 2017