GLI ANGELI E NOI – CONCLUSIONI di Emanuela Cella Ferrari

Per concludere la rubrica degli Angeli vediamo, ora, come si può vivere un’esistenza spirituale in modo pratico e concreto. Non è necessario andare in chiesa o svolgere servizi religiosi, ma si tratta dimparare a vivere consapevolmente e pienamente. Naturalmente ciò dipenderà dal proprio carattere e spirito individuale, ognuno di noi vivrà tutto questo in modo personale; ciò che conta è acquistare la capacità di condurre la vita in armonia. Parlare di questa qualità significa condurre nella propria esistenza la pace interiore; offrire agli altri la nostra luce perché li aiuti e li sostenga nel loro processo di trasformazione. Avere un atteggiamento positivo, disponibile, pieno di amore nei confronti del nostro prossimo, diventare una persona che emana comprensione e che agisce a livello della propria saggezza interiore; tutto questo rappresenta un buon inizio. Un sentimento che deve entrare a far parte del nostro modo di essere e di agire è la compassione. Questo pregio non è programmato e non implica mai uno sforzo; rappresenta il comportamento di coloro che provano amore e gentilezza nei confronti degli altri.

Nasce spontaneamente nel nostro cuore nel momento in cui realizziamo che ogni forma vivente è collegata alle altre; quando interiorizziamo il fatto che, indipendentemente dalla nostra cultura, noi umani siamo tutti un essere solo. Il desiderio di essere felici e di evitare la sofferenza è la forza vitale presente in ogni individuo; è un sentimento che tutti condividiamo.
Per realizzare tutto ciò dobbiamo, quindi, far entrare nella nostra vita la gentilezza e la compassione; farle diventare parti integranti della nostra personalità; tutto questo richiede saggezza e un notevole sforzo da parte nostra necessari per imparare ad essere individui migliori in grado di donare agli altri. Soprattutto dobbiamo comprendere che queste due virtù non sono qualità intellettuali, ma caratteristiche interiori che dobbiamo esprimere nel mondo con le nostre azioni.

Le buone intenzioni sono prive di valore e significato se non sono espresse e realizzate nella vita quotidiana. Gentilezza e compassione possono trasformare la disperazione del nostro prossimo; questi sentimenti possono andare molto lontano e creare un campo d’amore e di positività che può crescere ed evolversi all’infinito. Questo nostro modo di essere è sostenuto dagli essere celesti; chiediamo la loro collaborazione perché ci aiutino a diventare persone positive in grado di donare amore al mondo. Il potere della preghiera e delle invocazioni angeliche è immenso; inviare luce e sentimenti positivi al nostro prossimo sono tecniche spirituali che aumentano la nostra forza interiore e sono un potente sostegno per gli altri.

Possiamo trasformare in questo modo la nostra vita, fare appello al potere angelico, trasformano ogni nostro pensiero e azione in un modo per pregare e, quindi, evolverci interiormente.
Ricordiamo qualcosa di molto importante: nessuno di noi è veramente solo ed abbiamo tutti bisogno gli uni degli altri; se impariamo ad incontrarci insieme agli essere alati, a livello mentale, possiamo conoscere meglio noi stessi, il nostro prossimo e comprendere come vivere ed amare in modo migliore.

 

Vi propongo, ora, alcuni “supplementi angelici” tratti da un libro molto interessante: I Custodi della speranza di Terry Lynn Taylor, edito da Amrita. Sono formule angeliche, pensieri positivi utili ad attrarre gli spiriti celesti nella nostra vita e diventare consapevoli della loro esistenza.

 

Sii autentico, sii te stesso in modo naturale e conoscerai il tuo scopo più elevato.

Il tuo atteggiamento e la tua reazione alla vita possono portare sulla Terra sia il Cielo, che l’Inferno.

Scopri Dio, un Potere Superiore, a modo tuo, ed esprimi te stesso come dono di Dio, un autentico essere d’amore.

Ciò su cui lasci la presa, lo vinci; la cosa che ti lega ti rende libero.

Rilassa la mente, prenditi alla leggera, e non lasciarti coinvolgere da problemi e preoccupazioni. La chiave per la creatività è il non lasciarti turbare. Questo è anche il modo migliore per sintonizzarsi con il regno degli angeli e ricevere messaggi ispiranti.

Permetti agli altri semplicemente di essere; chiunque, qualunque cosa, in qualsiasi momento. Sii un permissionario. Definire ed etichettare gli altri limiterà la visione che hai di te stesso.

Nessuno che abbia amici è una nullità.

Sappi dove stai andando e non avere paura di prenderti il tempo che ti serve per arrivarci. Che motivo c’è di avere fretta?

Il carattere è destino; se cambi il tuo carattere, cambi ciò che ti succede. Il libero arbitrio ci dà il diritto di creare il nostro destino e la nostra fortuna.

Qualunque sia la cosa che temi maggiormente puoi attrarla o crearla. La paura è un potere negativo.

Smetti di aspettarti le cose e otterrai tutto.

 

 

Autore: Emanuela Cella Ferrari
Messo on line in data: Aprile 2007