MAGIA CONTEMPORANEA di Doreen Valiente

Magia Contemporanea di DOREEN VALIENTE
Edizioni Brigantia, Carini (PA), 2016, 205 pagine, illustrato in B/N, Euro 18,00
www.brigantiaeditrice.it

 

Dopo Magia Naturale è finalmente uscito Magia Contemporanea, il secondo libro di Doreen Valiente edito in Italia dalla Brigantia.
Witchcraft for tomorrow, del 1978, tra le sue opere è la più amata  dai seguaci della Wicca, non solo per le istruzioni pratiche, ma soprattutto per il Libro delle Ombre.
Il libro è idealmente “dedicato” all’Età dell’Acquario, come contributo a una nuova era che, come sottolinea l’Autrice, nel momento in cui è stato scritto cominciava staccandosi, seppure con grande fatica, dalle influenze dei Pesci (sofferenza e auto-distruzione) per avviarsi alla fratellanza universale del nuovo segno.

L’introduzione è una interessante e per certi versi sorprendente carrellata storica sulla nascita della Wicca, piena di notizie sui suoi personaggi, come Gerald Gardner e Cecil Williamson, che aprì il primo Museo della Stregoneria sull’Isola di Man, e sulle figure di contorno, tra cui Aleister Crowley, che non appartenne mai alla Wicca, ma sosteneva di essere stato un adepto di un gruppo stregonico nella sua giovinezza. Ci sono anche molti simpatici aneddoti, come quelli sui plagi a sorpresa dei rituali di Gardner e di Doreen, e notizie curiose, come quelle sulle origini del manoscritto che fu alla base dei rituali della Golden Dawn, che rivelano insospettabili intrecci e scambi di conoscenze iniziatiche.

Una delle caratteristiche più affascinanti di Doreen Valiente è la naturale tendenza a insegnare senza mettersi in cattedra. Questo si nota dal tipo di linguaggio usato con intelligenza e semplicità, allo scopo di farsi capire e senza trincerarsi dietro “paroloni” ed espressioni incomprensibili (pessimo vezzo di molti sedicenti Grandi Maestri); inoltre la pratica viene spiegata nelle motivazioni e nello svolgimento, passo per passo. L’alternanza di istruzioni pratiche sempre sorrette da nozioni teoriche permette agli allievi di capire quello che stanno facendo e perché: in un mondo di confusione e disinformazione non si può non apprezzare questo metodo didattico (anche se l’Autrice probabilmente si seccherebbe a essere chiamata “insegnante”).

Alcuni capitoli del libro sono informativi: antichità degli dei adorati dalle streghe; da dove arrivano e perché si tengono i festival delle streghe; quali sono i simboli usati, spesso confusi con credenze assolutamente estranee alla stregoneria; come trovare un sito magico per le cerimonie. Altri si occupano di temi difficili e controversi: etica della stregoneria, rapporti tra magia sessuale e stregoneria (argomento che può dare origine ad attacchi moralistici).
Una cospicua parte è riservata alla pratica magica: gli strumenti, gli abiti, gli alfabeti segreti, la divinazione.

Regalo finale: un vero Libro delle Ombre, anzi, un Liber Umbrarum, per rispettare l’antica definizione. Ci sono tutte le istruzioni di base e molto di più: come si prepara il proprio piccolo tempio personale, come si traccia un cerchio, un esempio di rituale, come fare una auto-iniziazione, come consacrare, i riti della Luna PIena, i Sabba, le iniziazioni nelle Congreghe, incantesimi, invocazioni, canti…
Gli apprendisti trarranno beneficio dalle spiegazioni dettagliate, i più esperti si accorgeranno che c’è ancora qualcosa da imparare.

Una menzione particolare meritano Barbara Paganelli e Valeria Trisoglio, che nella traduzione hanno avuto il difficile compito di convertire invocazioni e incantesimi in italiano e ci sono riuscite senza perdere niente della metrica, del ritmo e della poesia originale (Recensione di Devon Scott).

 

Per la biografia di Doreen Valiente, cliccate qui.

 

Vuoi lasciare il tuo commento a questo libro?