RIFLESSIONI SULL’OLTRE (PARTE PRIMA) di Aradia

Riflessioni: Scetticismo e Oltre

Questo è uno spazio in cui le percezioni extrasensoriali, capacità medianiche che emergono e tutto quanto ci metta in contatto con l’Oltre, è libero di “manifestarsi”.
E a proposito di percezioni extrasensoriali e sogni premonitori…
Mi capita spesso, di recente, di conoscere persone che si dichiarano scettiche. Mi fa riflettere il fatto che siano queste stesse persone a parlare di esperienze “anomale”, di vedere o percepire presenze descrivendo minuziosamente ciò che percepiscono o che vedono pur continuando a dichiararsi assolutamente scettiche!

La riflessione che faccio è la seguente. Lo scetticismo dietro cui si celano le persone è in realtà un modo di negare se stessi a se stessi?
E’ una presa di posizione per partito preso o nasconde la paura di ammettere che oltre il visibile esiste altro, poiché ciò comporterebbe mettersi in discussione e rivedere le proprie credenze?
E allora la paura più grande dell’uomo è pensare che dopo la vita non ci sia nulla oppure immaginare l’ignoto che resta tale solo se noi non vogliamo approfondire la sua conoscenza?

Così prendo atto che il genere umano è davvero confuso.
Molti vivono nel terrore della morte perché con la morte “finisce tutto”. Molti altri vivono nel terrore di “non sapere cosa ci sarà dopo”.
In tutto ciò però non fanno nulla per comprendere e continuano a vivere esperienze catalogate come “anomale”che segnano la loro vita e generano ulteriore confusione. Ma allora, la vera paura è quella di sapere o di non sapere? E le persone quindi, hanno paura di non vivere abbastanza, oppure hanno paura di vivere troppo?

 

Autore: Aradia
Messo on line in data: Ottobre 2013