LE LAME DEL KARMA (PARTE QUINTA) di Emanuela Cella Ferrari

LA MAPPA KARMICA INDIVIDUALE

Individuati gli otto arcani si può passare allo studio della mappa.
Si incomincia esaminando i primi tre per passare, in un secondo momento, all’esame degli ultimi 4 e quindi a quello della via di evoluzione interiore. Nell’esaminare la mappa è utile studiare le lame sotto il profilo simbolico delle immagini, ma è necessario lasciarsi guidare dall’intuizione. 

Quest’ultima facoltà è, a parer mio, essenziale; il simbolismo delle immagini può insegnare molto, ma l’intuito è fondamentale. Infatti è quest’ultimo che può trasmettere idee, suggerimenti e giusti consigli utili alla nostra crescita interiore. Soprattutto non bisogna dimenticare che gli Arcani Maggiori sono i veri Maestri di saggezza che possono aiutarci e sostenerci nel nostro percorso terreno.

La mappa karmica di coppia
Ora è possibile esaminare la mappa karmica della coppia. Non bisogna, però, scordare un concetto di base essenziale. Ogni incontro che si compie, in questa vita, possiede sempre come scopo di aiutarci nella nostra evoluzione: nulla accade per caso nell’universo. Non solo ma ogni anima, nel momento in cui si incarna, compie una scelta precisa: questa si riferisce all’ambiente in cui nascerà, alla famiglia di cui farà parte e alle esperienze che vivrà. Ancora di più tale scelta si riferisce all’anima gemella: la nostra anima è attratta da un’altra che le è simile per modi di pensare, di credere e di agire.
In tal modo, se ciò accade, si crea una giusta sintonia nel momento in cui incontriamo l’altra parte di noi stessi. 

Ho fatto questa precisazione per un motivo importante: ognuno di noi deve cercare l’altra metà del Cielo, poiché così facendo, può evolversi maggiormente.
L’obiettivo della mappa di coppia è questo: comprendere se le vibrazioni di uno sono in sintonia con quelle dell’altro e diventare consapevoli come potremo aiutarci l’un l’altro nella crescita interiore. Il procedimento si svolge in tal modo:

1- sommare tra loro i quattro arcani del karma riducendoli ad un unico numero che non superi, come sempre, il 22. 

2- a  questo punto si può studiare il risultato ottenuto. 

Questo è l’ARCANO DI SINTESI della coppia. 

Ora si esamina la mappa a livello di vibrazione: sottile e spirituale o materiale e terrena.
A questo riguardo si possono individuare tre tipologie di coppia:

1 – la coppia positiva: i due arcani del karma e i due psicologici sono positivi e le loro vibrazioni sono sottili e spirituali. Quindi il livello di vibrazione, all’interno della coppia, sarà sottile e spirituale; ciò significa che tra di loro vi sarà armonia ed equilibrio. Si sosterranno tra loro elevando il loro gradino interiore; non solo ma saranno di aiuto per gli altri.

2 – la coppia media  o neutra: sono una coppia basata sull’esperienza esteriore che non hanno veri progetti di crescita interiore. Il loro gradino di evoluzione rimane statico, sono due individui passivi.

3 – la coppia negativa: hanno una vibrazione terrena e materiale. Il loro rapporto vive all’interno dei cinque sensi. I loro ego personali sono molto forti; in realtà non entrano mai in una vera relazione di coppia. Ognuno dei due rimane chiuso nel proprio egoismo; per costoro il vocabolo “noi” non esiste.

Un volta focalizzata la tipologia della coppia si può passare ad esaminare gli arcani confrontandoli tra loro.

Autore: Emanuela Cella Ferrari
Messo on line in data: Settembre 2018