IL MAGNETISMO UMANO di Andrea Romanazzi

Il magnetismo umano di ANDREA ROMANAZZI
Boopen Edizioni, 2011, Euro 10,50

Andrea Romanazzi lascia, per una volta, il tema che lo ha reso famoso (la Stregoneria) per dedicarsi a qualcosa per lui nuovo: il magnetismo umano.
Nell’introduzione l’Autore spiega come è arrivato a interessarsi di questo argomento, dopo tre incontri “fortuiti” (se credete che esistano le coincidenze…) con  documenti sul magnetismo, tra cui il “Manoscritto Kluge“, opera di un famoso magnetista tedesco, riportato da un autore italiano.
Dopo una minuziosa ricerca bibliografica, è riuscito a trovare le fila di un metodo di guarigione antichissimo, diffuso sia in Oriente che in Occidente, che ha stretti legami con lo sciamanismo, con il Prana, l’energia vitale, con le pratiche magiche e stregonesche… per cui forse l’Autore non è andato poi così lontano dai suoi abituali campi di studio!

Ma che cos’è il Metodo Kluge?
Quella che Andrea delinea si configura come una vera e propria tecnica di guarigione magnetica, fatta usando l’energia del magnetizzatore per intervenire sul malato, ma non solo, anche avvalendosi di mezzi di aiuto per rinforzare la pratica, tra cui la musica, l’uso dello specchio e dell’energia vitale delle piante.

Nelle immagini,
due pagine del manoscritto

A che cosa serve la magnetizzazione?
Dato il periodo storico in cui il testo fu redatto, si insiste soprattutto sulle malattie nervose, ma oggi sarebbe utile soprattutto per… le malattie nervose!
Certo, non per le “debolezze delle donne “, le pseudo-patologie isteriche tanto amate e insistentemente studiate per tutto l’Ottocento, ma per le malattie (spesso psicosomatiche) del Ventunesimo Secolo: la stanchezza cronica, lo stress, lo stress da mancanza di stress, che colpisce a tradimento quando si conduce una vita monotona e insoddisfacente; poi l’insonnia da  iperlavoro e da preoccupazioni per la propria situazione esistenziale; il ricorso a stimolanti e calmanti, al fumo e all’alcool; i disturbi digestivi causati dal mangiare troppo, troppo in fretta o male, i disturbi mestruali, il lavoro eccessivo o scarso dell’intestino, le intossicazioni del fegato in chi mangia troppi cibi preconfezionati, le allergie degli adulti e dei bambini, sovente refrattarie a ogni cura.

Insomma, oggi come allora, il bisogno è sempre lo stesso: quello di avere una mente sana in un corpo sano.
E anche se l’Autore ci ammonisce, all’inizio del libro, a non intendere il manoscritto come un testo medico, vale comunque la pena di saperne di più su questo metodo di cura senza farmaci, spiegato in maniera semplice e accessibile a tutti (Recensione di Devon Scott).

Andrea Romanazzi, laureato in ingegneria civile con indirizzo Geotecnica e specializzato in Ingegneria della Sicurezza, da più di tredici anni si interessa a varie discipline, come l’antropologia e l’archeomitologia. Si occupa, effettuando ricerche sul campo, di manifestazioni religiose, magico popolari e folklore, quello che ritiene essere quod superest di una cultura millenaria oramai persa. Interesse principale è la ricerca delle tracce dell’antico culto della Dea Madre e le sue evoluzioni tra storia, mito, religione e tradizioni.
Il suo primo libro, La dea madre e il culto betilico, è stato recensito su diverse riviste specializzate del settore come il magazine Hera, Graal, Hicarus, nonché su quotidiani locali. E’ stato argomento di studio in due manifestazioni, una organizzata dall’Archeoclub di Italia, sede di Bari, dal titolo “La Dea Madre e il culto delle Pietre Sacre” e una seconda nell’ambito della Settimana della Creatività organizzata dal comune di Bari.
E’ coautore della pubblicazione scientifica Instabilità dei versanti nei centri storici di grande interesse storico artistico monumentale: il caso di Acerenza (Basilicata), lavoro presentato al I Congresso AIGA, Chieti, 19-20 febbraio 2003.
Suoi articoli sono stati pubblicati su quotidiani e riviste specializzate, come Puglia d’Oggi, Hicarus: le ali del mistero, Stefano Salvatici editore, e L’altra scienza, Sibilla editore. Ha partecipato a numerosi Seminari e Convegni; collabora attivamente con vari siti web e riviste (compreso lo Spaziofatato).
Con Boopen Edizioni ha pubblicato Il magnetismo umano.
Con le Edizioni Venexia ha pubblicato Guida alla Dea Madre in Italia (2005), Il ritorno del dio che balla (2006), La stregoneria in Italia (2007), Guida alle streghe in Italia (2009) e Guida alla stregoneria del deserto (2011).

Con Anguana Edizioni ha pubblicato Lo Sciamanesimo afroamerindio  (2013) e La borsa dello Sciamano (2016).
Per conoscerlo meglio leggete la sua scheda biografica.

Vuoi lasciare il tuo commento a questo libro?